Via Tesser e dentro Marcolin che, alla prima gara sulla panchina dell’Avellino, affronta il difficile match casalingo contro il Crotone che deve fare però a meno del bomber croato Budimir, squalificato. Nell’Avellino parte titolare Roberto Insigne accanto a Gavazzi dietro a Castalo unica punta nel 4-3-2-1. Padroni di casa che non vivono un bel momento e si trovano al 13° posto in classifica, Crotone primo in campionato a +1 sul Cagliari. Avellino che prova a fare la partita e si rende pericoloso in due occasioni con Arini, bravo nel tentare le incursioni che mettono in sofferenza la capolista. Al 10′ buona azione dei biancoverdi con Castaldo che, spalle alla porta, fa sponda su Arini che tenta il destro a giro ben controllato da Cordaz. Crotone che prova a portarsi in avanti ma la difesa della squadra di Marcolin è ordinata e concede pochissimi spazi alla capolista. Avellino che preferisce il gioco palla a terra, gara molto equilibrata nello scorcio iniziale del primo tempo. Al 17′ bell’azione di Di Roberto sulla sinistra, il cross col destro per Stojan che devia di testa senza inquadrare la porta. Il Crotone con il passare dei minuti prende le misure dei biancoverdi che non riescono ad esprimersi come ad inizio match. al 23′ grande azione dell’Avellino con Gavazzi che semina il panico sulla sinistra, cross al centro per Castaldo che non trova il pallone con la testa e sul rimbalzo tenta la rovesciata: conclusione debole e centrale, tra le braccia di Cordaz. Primo tempo senza grande emozioni, Avellino ordinato e ben messo in campo anche se è mancato il guizzo nel tridente d’attacco per poter trafiggere il Crotone. Nella ripresa ci prova la squadra di casa al 66′ con Arini che mette un buon pallone al centro sul quale liscia la conclusione Insigne, ci prova Paghera ma la conclusione termina abbondantemente a lato. Un Crotone decisamente sottotono quest’oggi e che si limita a giocare di rimessa. E’ l’Avellino ad essere quasi sempre pericoloso. Al 71′ ammonito uno spento Insigne per un fallo di mano del fantasista napoletano. Prestazione abbastanza altalenante quella di Roberto Insigne quest’oggi. L’attaccante in prestito dal Napoli non è mai entrato a pieno nel vivo della manovra di un Avellino decisamente più compatto e ordinato rispetto alle ultime settimane. Manca al talento napoletano la brillantezza per lo spunto decisivo.
A cura di Simone Ciccarelli
