Per la venticinquesima giornata di Serie B va in scena Novara-Avellino. Sfida d’alta quota tra le due formazioni che vivono un momento simile. Gli uomini di Tesser, reduci da una rimonta notevole, sono a ridosso della zona playoff e puntano a conquistare i tre punti per non perdere terreno dalle prime in classifica. Proprio il Novara, reduce dalla sconfitta contro la Virtus Entella, potrebbe essere agguantato dagli irpini in caso di sconfitta a quota 38 punti. Parte dalla panchina Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli in prestito all’Avellino. Tesser lascia in panchina Insigne lanciando il solito Bastien alle spalle di Castaldo e Mokulu. Buona partenza dell’Avellino che prova a fare la partita ma viene beffato da una ripartenza impeccabile al 18′ da parte dei padroni di casa. Novara in vantaggio grazie a Nadarevic che, in velocità, brucia la difesa irpina e batte Frattali con un preciso mancino che finisce sotto l’incrocio. L’Avellino prova a reagire affidandosi all’estro di Bastien e alla rapidità di Mokulu in avanti ma il Novara difende ordinato e concede poco agli uomini di Tesser. Al 34′ fallo di Chiosa su Gonzalez, rigore per il Novara. Dal dischetto va Evacuo che si fa ipnotizzare da Frattali che respinge. Nemmeno un minuto che proprio l’attaccante dei piemontesi dribbla Chiosa e supera Frattali con un mancino imprendibile: 2-0. Al 38′ ancora Novara a segno sempre con Evacuo che approfitta della giornata più che negativa di Chiosa e spedisce il pallone in rete. Al 43′ ancora rigore per il Novara per fallo su Lanzafame da parte di Castaldo. Dal dischetto va Gonzalez che spiazza Frattali e mette la firma sul 4-0. Prestazione orribile dell’Avellino che chiude un primo tepo scioccante. Nella ripresa espulso Pucino e Avellino che affonda in una prestazione davvero imbarazzante. Al 65′ Gavazzi trova il gol della bandiera con una conclusione dalla distanza. Nel finale entra Roberto Insigne per qualche minuto nel finale, non riuscendo a incidere a dovere su un match ormai compromesso.
A cura di Simone Ciccarelli
