Al Romeo Menti per la sedicesima giornata di Serie B va in scena Vicenza-Benevento. Dopo un inizio strabiliante, la squadra campana è ora ferma al quarto posto in classifica a sole tre lunghezze dal Verona capolista. Ospiti che vengono da una striscia positiva di quattro vittorie. Situazione completamente diversa per il Vicenza che, dopo il pari esterno a Vercelli è chiamato ad una scossa per abbandonare il terzultimo posto. La prima occasione del match è per i padroni di casa, il destro di Giacomelli da oltre trenta metri però è poco preciso e termina alto sopra la traversa. Al 25′ occasione clamorosa per il Vicenza con Signori che dopo una serie di rimpalli smarca Raicevic in area di rigore ma Cragno stavolta compie un vero e proprio miracolo e salva il Benevento. Giacomelli grande protagonista quest’oggi, azione insistita del centrocampista vicentino che va alla conclusione da buona posizione ma il pallone si stampa sul palo negandogli la gioia del goal. Al 37′ occasione Benevento che si fa vedere pochi minuti più tardi col suo maggior talento, Ciciretti va vicinissimo al goal ma Benussi si supera e devia in corner. Ennesima palla goal per il Vicenza che non riesce a sbloccare la partita, traversone di Pucino che vede l’inserimento di Signori ma la deviazione del centrocampista vicentino termina clamorosamente a lato. Buona la prima frazione dei ragazzi di Bisoli che hanno, a tratti, dominato arrivando in almeno 3 occasioni vicinissimi al vantaggio. Benevento troppo arrendevole e poco reattivo fino a questo momento. Ciciretti prova a cambiare passo, ci prova al 51′ con una conclusione che termina tuttavia altissima sopra la traversa. Ancora il talento seguito dal Napoli viene ben imbeccato da Falco ma spreca in malo modo colpendo di esterno la sfera che non trova lo specchio. Al minuto 84 ennesima grande occasione per Ciciretti che da posizione defilata calcia in porta trovando solo l’esterno della rete. Finisce così, è 0-0 tra Vicenza e Benevento. Un risultato che lascia il malcontento tra le compagini che hanno messo in mostra comunque uno spettacolo degno di nota, con continui ribaltamenti di fronte e occasioni da rete a raffica da ambedue le parti.
A cura di Simone Ciccarelli
