«Non ho mai detto che avrei fatto ricorso, quindi non mi possono essere attribuite parole mai pronunciate». Così il presidente della Figc, Giancarlo Abete, sulle indiscrezioni sulla possibile impugnazione delle sentenze emesse al processo scommesse a Roma sulle accuse della Procura della Figc. «Ho fatto ricorso all’impugnazione 14 volte dal 2007 ad oggi. Non scopriamo l’acqua calda – ha detto Abete – ma questo non ha nulla a che vedere con l’invadere la competenza degli organi di giustizia sportiva. Attiveremo il bando per il rinnovo quadriennale degli organi di giustizia. Ma è talmente grande la fiducia in tali organi che qualora i vertici ritenessero di rinnovare la loro disponibilità proporrò i loro nomi», ha detto Abete. «Sono molto contento di questo – dice il procuratore federale Stefano Palazzi – ma penso che tutti i componenti degli organi di giustizia sono gratificati da questa dichiarazione».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
