La stagione 2018-2019, è stata certamente da incorniciare per Alisson. Il portiere ex Roma, infatti, è stato tra i protagonisti assoluti del Liverpool che ha trionfato in Champions League. I suoi interventi tra i pali, dal girone alla finale, sono stati fondamentali per la squadra di Jurgen Klopp, che ha anche sfiorato il titolo in Premier (21 clean sheets per il brasiliano in campionato, impressionante). Insomma, era dai tempi di Gigi Buffon, dopo il mondiale vinto dall’Italia nel 2006, che un portiere non si trovasse così vicino alla vittoria del Pallone d’Oro.
Argomento che Alisson ha trattato in un’intervista a Marca: “Ho letto alcune notizie riguardo il fatto che potrei vincere il Pallone d’Oro e ne sono orgoglioso, ma so che non sarà facile. E che è ancora più difficile per un portiere. Ma ho la coscienza a posto, significa che sto lavorando bene e che la gente se ne accorge”.
Poi si sofferma sulla difficoltà che ha il portiere nel vincere l’ambito trofeo: “La differenza con i centrocampisti e gli attaccanti è che il portiere non segna i gol, ma cerca di non prenderli. Alla gente piace festeggiare i gol, è il momento più importante del calcio. E credo che sia per questo che per i calciatori di movimento sia più semplice”.
