Coppa Italia vinta sabato e convocazione per il Mondiale casalingo arrivata nel pomeriggio di ieri. Henrique vive un grande momento dal punto di vista professionale, anche se la sua carriera è stata caratterizzata da un vero e proprio pellegrinaggio da una squadra all’altra, da un paese all’altro. Sport, uno dei quotidiani più vicini alle vicende di casa Barça, celebra quest’oggi il difensore del Napoli ricordandone il passaggio in blaugrana:
L’ex difensore azulgrana sta vivendo una delle gioie più belle che il calcio possa regalare dopo il pellegrinaggio che l’ha visto passare da una squadra all’altra. Il successo è arrivato all’età di 27 anni con la vittoria della Coppa Italia con il Napoli ed un posto nella Seleçao per il mondiale casalingo. Cresciuto nella squadra della sua città, Cortiba, e nelle fila del Palmeiras, Herique arrivò a Barcellona nel 2008 senza mai riuscire a giocare una gara da titolare. Pep Guardiola non ha mai creduto nel brasiliano che, dopo essere stato ceduto per un anno in prestito al Bayer Leverkusen, collezionò appena cinque presenze in amichevoli pre campionato agli ordini del tecnico di Santpedor. Ceduto ancora una volta in prestito, questa volta al Racing di Santander dove trova un minimo di continuità segnando in due anni quattro reti. Nel 2011 torna al Barça che lo gira in prestito al Palmeiras, che lo compra poi a titolo definitivo nel 2012. Il ritorno in patri dà nuova linfa alla sua carriera e fa sì che il Napoli torni a riportarlo in Europa quest’inverno, versando nelle casse del Palmeiras 5 milioni di euro. Agli ordini di Benitez vince il suo primo titolo in Europa, ma le buone notizie non sono finite qui: Felipe Scolari, ct del Brasile, lo seleziona tra i 23 giocatori che disputeranno il mondiale brasiliano. Felipao ha sempre tenuto in grande considerazione l’azzurro anche se non lo convocò per la Confederations Cup ma, a detta dello stesso Scolari: “Henrique è un calciatore di sicuro affidamento, di lui mi fido”.
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Traduzione a cura di Luigi De Magistris
