Interviene a Radio Marte il collega della Rai e ideatore del blog Azzurrissimo Antonello Perillo sulla sconfitta di ieri e sui prossimi impegni della squadra partenopea. Ecco quanto sottolineaot da Iamnaples.it.:
“Non vorrei che la finale del 20 maggio a Roma possa essere un alibi per la squadra, ci sono ancora sei partite da qui a fine stagione, bisogna giocarsele a viso aperto e poi si penserà alla Juventus. La gara con il Chelsea ha spiazzato la squadra non riesce più a reagire, sembra bloccata e non vedo come possa uscirne nell’immediato. De Laurentiis è un presidente innovativo, ha portato il Napoli a grandissimi livelli, i risultati parlano a suo favore ma ci vorrebbe un uomo capace di fare da collante tra la squadra e i tifosi per cercare di dare una svolta epocale al club. Dall’inizio dell’anno ho sempre sostenuto che l’organico non era all’altezza e a fine stagione si dovranno incontrare per chiarire i motivi di acquisti poco soddisfacenti ed evitare che si possano ripetere nel futuro. Nel giorno di Pasqua mi è dispiaciuto che nessun calciatore, escluso Donadel, non abbiano firmato gli autografi, questa rigidità non serve a nulla ma solo ad allontare i tifosi dalla squadra, bisogna avere più equilibrio. Propongo che le ultime partite compreso la finale di Roma il Napoli deve dare tutto senza lesinare una goccia di sudare e poi daremo i giudizi finali”.
La Redazione
A.S.
