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Benitez: “Finale meritata dopo una partita quasi perfetta, ora sotto col Sassuolo”

Rafa Benitez è così contento che si trattiene in sala stampa oltre il solito. Parla, sorride, esaudisce tutte le richieste. E ha voglia di scherzare: « La prima cosa che ho pensato quando mi hanno riferito che sarebbe venuto Maradona è stata: speriamo che possa giocare. Gioca? A parte gli scherzi, io ho conosciuto Diego. E’ stato a trovarmi quando ero a Liverpool, venne nel mio ufficio e parlammo un po’. Ma non è giusto parlare di lui, siamo stati contenti che sia venuto ma va dato merito ai ragazzi. Hanno giocato una buona partita. Da Reina a Callejon, ad Higuain, Jorginho, Maggio e tutti gli altri, nessuno escluso. Non esistono partite perfette ma ci siamo avvicinati di molto. Siamo stati bravi anche in fase difensiva, stavolta».

BEL GIOCO – Il tecnico del Napoli elogia anche la Roma: « Abbiamo vinto contro una grande squadra, che pratica un bel calcio e che ha subìto pochissimi gol in campionato. Lo dissi anche all’andata: il Napoli mi era piaciuto tanto eppure non era stato capace di segnare il terzo gol, loro invece sì. Siamo stati aiutati dai nostri tifosi, da un po’ di fortuna, ha girato tutto per il verso giusto. Io l’ho sempre detto: non è facile giocare due partite a settimane e rispetto alla Roma abbiamo giocato tante partite in più. Eppure siamo stati brillanti, tonici».
Non vuole proiettarsi più avanti. Per ora la finale di Coppa Italia è assicurata, poi si vedrà: « Ci godiamo questa vittoria e da domani penseremo al Sassuolo. Per dove siamo arrivati, dopo aver cambiato tanto sia negli uomini che nel gioco c’è da essere soddisfatti ma tanto si deve e si può ancora migliorare. Ripeto, non era facile vincere con un punteggio così sonoro».
Spiega cosa è cambiato dopo la sconfitta di Bergamo: « I ragazzi hanno saputo reagire bene e sia all’Olimpico che con il Milan e stasera avevano disputato delle buone partite. Il risultato ci ha premiato nelle due gare al San Paolo ma anche all’andata in Coppa Italia non eravamo andati male. Avevamo solo subito due reti che potevamo evitare. La Fiorentina? C’è tempo per pensare alla finale». Ritiene il gol del raddoppio decisivo alla vittoria finale: « E’ stato bello il gol di Callejon ma determinante quello di Higuain. Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa siamo stati bravissimi a centrare il secondo bersaglio e poi lì è stato un po’ più facile per noi anche se devo riconoscere che in fase difensiva siamo migliorati».
Parla degli inserimenti dei nuovi: « Molto bene. Lo avevo detto che a gennaio non era stato possibile prendere determinati giocatori ma che avevamo puntato ad elementi che potevano essere importanti anche per il futuro. Mi è piaciuta la personalità di Jorginho ed anche Ghoulam si è inserito bene. Ora aspettiamo Henrique». Ma Benitez è davvero entusiasta dei suoi: « Se siamo arrivati fin qui il merito è solo dei calciatori, cento per cento loro e fossi nei tifosi sarei veramente contento di sostenere un gruppo simile».. E si dichiara pronto anche ad accettare l’invito a cena di Garcia: « Una di queste sere combineremo, per me non c’è alcun problema».

Fonte: Corriere dello Sport

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