Beppe Bruscolotti, capitano storico del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it: “Il mio animo si rallegra quando c’è Maradona. E’ stata una bella cosa ritrovarsi con tanti amici con cui abbiamo condiviso gioie grandissime. C’era un misto tra pesce e terra. Un tagliolino al tartufo bianco. C’era il pesce col risotto di mare e l’antipasto di mare. Diego l’ho trovato in gran forma, un grande ballerino. Incontro con il Papa? Tra argentini con il Santo Padre che è un appassionato di calcio, potrebbe essere un buon evento. Cannavaro sarà emozionato, ritrovarsi dopo questa sosta e da napoletano ci sarà una grande emozione. Poi al fischio d’inizio subentrerà la professionalità. Il Napoli ha tolto tanti dubbi anche a chi cominciava a parlare inutilmente. Quando si cambia tanto non c’è la possibilità di raggiungere traguardi importanti anche se può succedere. Ma se si va ad analizzare il cammino è buono, una finale di una Coppa già è una cosa buona. Ci sono state delle pause, ma chi sa di calcio bisogna riconoscere che ci vuole un po’ di tempo. Bisogna crescere insieme, pubblico e squadra. Se al primo intoppo cominciano i mugugni è tutto controproducente. E’ giusto dire che ci sono i nuovi innesti. Jorginho è una conferma. Ghoulam anche si sta inserendo. Bisogna aspettare Henrique. Ci vuole tempo e bisogna avere pazienza. Venire da fuori non è facile, troppe lingue. A volte con troppi stranieri non si riesce a capirsi. Questo mi rende un po’ perplesso. Il terzo posto nell’anno dei Mondiali è un problema. Molti giocatori rientrano in ritardi e il Napoli non riesce ad avere il pieno organico. Sarà un anno particolare l’anno prossimo proprio in virtù dei Mondiali.”
La Redazione
CDM
