L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia come il procuratore federale Stefano Palazzi stia predisponendo gli appelli alle sentenze di primo grado della Disciplinare, quelle riguardanti il filone di Bari. Non avrebbe invece intenzione di appellarsi sul materiale di Cremona, ovvero quello che ha portato alla squalifica di Conte. In questo caso saranno le difese ad appellarsi. Il procuratore federale vuole verificare la solidità delle dichiarazioni di Andrea Masiello, ed è ancora convinto che per Udinese-Bari ci sia stata la combine che avrebbe avuto come protagonisti Bonucci, Masiello e Belmonte. E’ altresì convinto che Simone Pepe abbia rifiutato l’accordo e sia perciò responsabile di omessa denuncia. Ci vorrà ancora un po’, quindi, prima che Bonucci e Pepe possano mettere la parola fine a questa vicenda, anche se i proscioglimenti e le derubricazioni di qualche giorno fa hanno fatto crollare l’impianto accusatorio del procuratore federale.
Fonte: TuttoJuve
La Redazione
S.D.
