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Campagnaro guida il bunker: «Quest’anno non molliamo»

Il difensore è molto soddisfatto «Non era un impegno facile siamo contenti per la vittoria»

La difesa più forte della serie A. Due gol subiti in sei partite. Il Napoli meglio anche della Juventus che di reti ne ha incassate tre, una in più degli azzurri. De Sanctis imbattuto in trasferta: zero gol tra Palermo, Catania e Genova. Morgan ha vissuto una settimana bellissima: tre partite senza prendere reti, dal Catania alla Samp, passando per il trionfo al San Paolo sulla Lazio. L’ultimo a regalargli un dispiacere fu Parolo, nel secondo tempo di Napoli-Parma. Da allora quello azzurro è diventato un vero e proprio bunker che perderà un pezzo domenica contro l’Udinese al San Paolo: Cannavaro verrà squalificato.
Insuperabili tutti i difensori, perfetti tutti e tre gli azzurri della linea difensiva, a cominciare da Hugo Campagnaro, uno degli ex doriani con Maggio e Donadel, oltre a Mazzarri. Il difensore argentino analizza la partita. «Non si può giocare sempre a mille all’ora, come abbiamo capito lo scorso anno giocando la Champions e perdendo punti in campionato. La Samp era messa bene in campo, Eder molto veloce davanti e abbiamo dovuto prendergli le misure. Nel secondo tempo siamo cresciuti e li abbiamo colpiti al momento giusto». Hugo fa un confronto con la passata stagione e spiega. «Anche lo scorso anno in difesa eravamo partiti molto bene, poi è subentrata un po’ di stanchezza. Un rischio che adesso non corriamo perché c’è l’Europa League e non la Champions. Due gol subiti in sei giornate sono davvero pochi. Ognuno nel reparto arretrato sa quello che deve fare, abbiamo i doppi ruoli e questo ci agevola». Sempre più corsa a due per lo scudetto, Napoli e Juve in testa alla classifica, imbattute con sedici punti. «La Juventus è fortissima, noi dobbiamo continuare a stare attaccati ai bianconeri e provare a ribattere colpo su colpo. Ho grandi stimoli, grande entusiasmo, grandi motivazioni e sto continuando a migliorare anche se non sono più giovanissimo. Infatti sono arrivato stanco sul pallone del possibile 2-0 dopo ottanta metri di corsa».
Uno dei pilastri del Napoli, uno dei fedelissimi di Mazzarri dai tempi della Sampdoria, anche lui in attesa di rinnovare il contratto. Il suo procuratore Mazzoni è atteso a Napoli in questi giorni per riparlarne con Bigon. La firma è vicina, si ragione su un biennale fino al 2015. Rendimento sempre alto in queste prime sei giornate, quest’anno Campagnaro è più costante perché riposa in Europa League. Sarà così anche giovedì in Olanda contro il Psv.

Fonte: Il Mattino

La Redazione

M.V.

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