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Che invasione all’Emirates: cinquemila tifosi previsti a Londra e quattro charter da Napoli

Poter dire un giorno, «C’ero anch’io»; raccontare di aver vissuto quella notte magica all’Emirates Stadium; e soprattutto far sentire meno soli i propri beniamini in una partita che si preannuncia incandescente. Questo ed altro hanno spinto migliaia di tifosi partenopei a volare a Londra ed a garantirsi un biglietto per assistere ad Arsenal-Napoli, già andata in onda in precampionato ma stavolta con una posta in palio ben più alta e prestigiosa: il primato temporaneo nel girone di Champions League.

IN CINQUEMILA – Saranno ben oltre la capienza del settore destinato alla tifoseria ospite, la “Lower Tier”, che è di circa tremila posti. I napoletani previsti nello stadio dei Gunners si stimano intorno alle cinquemila unità. Ciò è stato possibile grazie all’attivazione dei supporters di fede azzurra residenti a Londra ed in tutta la Gran Bretagna. Molti di questi, infatti, hanno sottoscritto la member card del club londinese potendo così acquistare il ticket regolarmente. Altri, invece, si sono avvalsi di amici inglesi per entrare in possesso di un tagliando del settore annesso a quello degli ospiti. Saranno circa duemila, o forse anche di più, i napoletani residenti in Gran Bretagna che si uniranno a quelli partiti da Napoli e da altre località italiane. Per lo più studenti che lavorano part-time a Londra ma anche tanti addetti alla ristorazione o che prestano servizio negli alberghi. I concentramenti saranno i soliti: alla trattoria “Da Maria”, al “Club Napoli Londra” a Notting Hill, al ristorante “Italia 1” ed ai tanti locali che pullulano tra Oxford Street e Piccadilly Circus. Già sabato sera, quando i figli di De Laurentiis, Luigi ed Edoardo, sono stati notati in uno dei locali più esclusivi di Londra, nel quartiere chic di Mayfair, molti napoletani hanno anticipato che saranno in tanti sugli spalti dell’Emirates.

QUATTRO CHARTER – Gli altri tremila si sono messi in marcia già da ieri mattina. Un aereo è decollato poco dopo quello del Napoli, diretto all’aeroporto di Gatwick; un altro, invece, diretto all’aeroporto di Stansted. Sono quelli che in anticipo avevano acquistato un biglietto aereo a prezzo scontato, ed hanno abbinato alla partita una due giorni londinese con visita al British Museum ed un salto ad Hyde Park. Il grosso della spedizione, infine, si metterà in marcia oggi da Napoli. Ben quattro voli charter si leveranno da Capodichino per raggiungere gli aeroporti di Stunsted e Gatwick e da qui in treno o in pullman si raggiungerà la zona-stadio. I tifosi sono tutti muniti di biglietto di ingresso all’Emirates acquistato tramite internet dalle varie agenzie di viaggio. Ma c’è anche chi s’è organizzato per conto proprio e che vive all’estero. Sono attese, infatti, comitive dalla Svizzera (Zurigo e Ginevra) e dalla Germania (Monaco e Francoforte). Insomma, Higuain e soci non saranno soli al cospetto dei Gunners, anzi troveranno cinquemila supporters a spingerli verso l’impresa.

Fonte: Corriere dello Sport.

La Redazione.

D.G.

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