Da necessità impellente ad urgenza assoluta. Le recenti prestazioni di Faouzi Ghoulam lo stanno consacrando come uno dei terzini più efficaci d’Europa. Dieci presenze, quattro assist e due gol. Sono le prime due segnature dal calciomercato di gennaio 2014, quando l’esterno algerino arrivò a Napoli dal Saint Etienne per sostituire il flop Armero. Da quel giorno in poi la sua crescita è stata lenta ma costante: la fase di spinta non è mai stata in discussione, eppure anche quella è cresciuta a dismisura. Ma la cura Sarri inizia a funzionare soprattutto per la fase difensiva, storico punto debole di Ghoulam. Ora è pronto per affermarsi come uno dei top europei nel difficile ruolo di terzino sinistro. In azzurro? Probabile, ma ancora non sicuro.
Il Napoli, forse sottovalutando un po’ la questione, si è trovato in casa una bomba ad orologeria. Il contratto di Ghoulam scade a giugno 2018 ed è sul tavolo di De Laurentiis da almeno un anno, eppure il presidente azzurro non ha mai affondato il colpo. L’entourage del terzino ha sempre sparato piuttosto alto, cifre forse eccessive finché il suo rendimento è stato un po’ altalenante. Solo che adesso Ghoulam sta devastando l’out mancino del Napoli e quindi, complice anche la scadenza sempre più imminente, la forbice fra domanda ed offerta si è ristretta, decisamente in favore del calciatore. De Laurentiis quest’estate trattava sulla base di 1.8 mln annui ma ora ha percepito, concreta, la possibilità di perdere un gioiello a parametro zero; per questo è sceso in campo in prima persona, con una videoconferenza dopo la partita di Nizza. Da lì in poi le parti si sono sensibilmente avvicinate e sono prossime alla stretta di mano, ma permangono alcune importanti distanze su commissioni e clausola rescissoria. Qualche problema c’è stato anche nel definire un interlocutore univoco con cui trattare. I fratelli di Faouzi, che lo rappresentano ufficialmente, si sono appoggiati in momenti diversi prima a Moggi e Sommella e poi a Mendes. La base di accordo prevede un ingaggio intorno ai 2,5 milioni di euro per 5 anni e una clausola, valida per l’estero, che oscilla fra i 30 e i 40 milioni. I contatti sono frequenti e le parti, come detto, non sono per niente lontane. Il matrimonio è possibile, se vogliamo anche probabile, ma non ancora certo. Siamo ad ottobre, fra tre mesi il calciatore può accordarsi con chi vuole e chi lo rappresenta sa che più si avvicina quella data più ha potere contrattuale. Ma è difficile che De Laurentiis resti col cerino in mano: dopo il Cagliari, con la sosta di campionato, potremmo assistere a novità importanti. Due settimane fondamentali, probabilmente decisive per il futuro di Ghoulam. In un senso o nell’altro.
Antonio Papa e Ciro Troise per calciomercato.it
