Paolo Condò, firma de La Gazzetta dello Sport, tesse, dai microfoni “marziani” di Sport Live, le lodi di mister Walter Mazzarri, da due anni sulla panchina del Napoli. “Mazzarri è l’artefice principale di un processo evolutivo davvero esagerato. Il Napoli ha la grandissima caratteristica di riuscire a tramutare, in pochissimi tocchi, un’azione difensiva in offensiva. La squadra di Mazzarri è in grado di arrivare nell’area avversaria, partendo dalla propria, con pochissimi tocchi verticali. Tutto ciò a favore dello spettacolo. Mancato Turnover? Sono d’accordo con quello che ha espresso l’allenatore, se ne parlerà, casomai, dalla partita col Cagliari. D’altronde siamo solo a ottobre, i giocatori hanno ancora molta autonomia. Inter-Napoli ed i torti arbitrali ai nerazzurri? Ci sono stati, ma ha vinto la squadra migliore. Dai meneghini mi sarei atteso un atteggiamento diverso: credevo avrebbero provato a tenere lo 0-1 fino a pochi minuti dalla fine per poi provare l’arrembaggio finale. In quei casi o la và o la spacca.”
La Redazione
M.P.
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