Cerca
Close this search box.

Dall’Inghilterra – Chelsea, Sarri come Mourinho, Scolari e Ancelotti: sulla graticola a causa dello spogliatoio contro

La panchina dell'ex tecnico azzurro vacilla sempre di più

Maurizio Sarri, dopo la sconfitta del suo Chelsea contro il Manchester United in casa in FA Cup di ieri sera, sta attraversando il suo peggior momento da quando siede sulla panchina dei Blues. La conferma pare ogni giorno più complicata e molti tifosi chiedono a gran voce il suo esonero. Per parlare di questa situazione incandescente, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva il collega del London Evening StandardThomas Collomosse:

Partiamo dalla domanda più scontata: quanto rischia Sarri?
“E’ difficile che possa restare ancora a lungo sulla panchina del Chelsea se non cambia radicalmente qualcosa a breve. E’ una situazione che qui a Londra abbiamo già vissuto in passato con grandi tecnici come Scolari o Mourinho e che si sta riproponendo anche ora. Al Chelsea, quando qualcosa non funziona, a farne le spese è sempre l’allenatore. Abramovich è un presidente molto interventista e questo lo sanno tutti nello spogliatoio. Se vogliono far fuori un allenatore, basta non rispondergli. Quando il presidente si accorge di questo, non paga la squadra, ma solo il tecnico”.

Una vittoria contro il Manchester City nella finale di Carabao Cup potrebbe cambiare qualcosa?
“Nel breve tempo significherebbe andare avanti con Sarri, ma poi dovrebbe confermare i miglioramenti e i risultati anche in campionato”.

Quindi è difficile che termini la stagione da allenatore del Chelsea…
“Penso che sia proprio così. Lo penso da quando, dopo la sconfitta contro l’Arsenal, dichiarò in italiano che faticava a caricare i calciatori. E’ strano che un allenatore dichiari questo. Voleva mandare un messaggio allo spogliatoio ma non si è rivelata una buona scelta. Ripeto: al Chelsea i giocatori sanno benissimo che quando le cose vanno male, pagano sempre e solo gli allenatori”.

La stampa inglese è già da diverse settimane che parla di crisi per Sarri, questo può influire nelle scelte del club?
“La stampa ha anticipato i tempi solo perché è una storia che si ripete spesso. In passato sono stati allontanati tecnici vincenti come Mourinho e Ancelotti, perché non dovrebbe essere allontanato un allenatore che ancora non ha vinto niente?”.

A quel punto l’acquisto di Higuain sarebbe un doppio flop.
“Questa è una delle poche cose che mi fa pensare. Sarebbe strano veder cacciare Sarri quando a gennaio è stato preso un attaccante di 32 anni solo su sua espressa richiesta. Però, come detto, se le cose non vanno, Abramovich non si tirerà indietro”.

Quali sono le critiche principali che vengono mosse nei confronti di Sarri?
“Sicuramente l’utilizzo snaturato di Kanté. Dopo il Mondiale viene considerato il miglior centrocampista incontrista in circolazione e Sarri gli ha cambiato ruolo pur di far giocare Jorginho come a Napoli. Poteva inserirlo con più calma lasciando il francese nel suo ruolo, oppure poteva cambiargli ruolo lasciando intatte le sue caratteristiche. In questo modo ha perso sia Kanté, anche se sta giocando comunque discretamente, che l’italo-brasiliano, stretto nella morsa delle critiche”.

E i tifosi perché sono così arrabbiati?
“Principalmente perché si aspettano che come minimo la squadra arrivi in Champions League. La distanza da questo obiettivo li fa veramente arrabbiare molto. Poi imputano al tecnico una mancanza di fantasia nei cambi o nella gestione della rosa. Gioca sempre con gli stessi uomini ed effettua sempre gli stessi cambi. Ieri, nella partita contro il Manchester United, la rabbia di Stamford Bridge è esplosa quando ha inserito Zappacosta sul 2-0 per i Red Devils, lasciando in panchina un talento come Hudson-Odoi che tutti volevano vedere in campo e che veniva chiamato a gran voce. E’ stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso”.

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.