Interviene ai micofoni di Radio Marte l’ex coach del Posillipo Paolo De Crescenzo. Ecco quanto sottolineato da Iamnaples.it:
“ Il mondo del calcio è diverso da quello della pallanuoto. All’interno dello stesso campionato, nel giro di poche giornate si può distruggere una squadra, vedere la Samp. Questo è anche un bene perché abitua gli adetti ai lavori al repentino cambiamento. Mazzarri aveva costruito un bel gruppo. Adesso c’è sofferenza nel superare le difficoltà. L’esempio lampante è Cavani. Incapace di entrare in partita ha reagito con quel fallo. Tre giornate fa non lo avrebbe mai fatto. Questo dimostra come qualcosa è stato intaccato. Però non servono alibi, la stagione va conclusa. Lasciando stare le presunte arrendevolezze di Inter e Juve ci dovrà essere il Napoli. Le dichiarazioni del presidente? Queste dichiarazioni andavano fatte all’interno dello spogliatoio. Nel momento della pubblicazione perdono efficacia. Bisogna guardarsi negli occhi e riprendere le motivazioni. È difficile valutare, il primo che però deve essere sincero con se stesso è il tecnico. La chiarezza verso la squadra darebbe sicuramente dei benefici. Se c’è un rapporto empatico tra squadra e tecnico questo non andrebbe modificato “
La Redazione
D.G.
