“Sulla scelta del prossimo tecnico? Il prestigio è qualcosa che o si ha o non si ha, è un problema di cultura, mentalità, educazione e di capacità di diventare napoletani nel più breve tempo possibile, è questo quello che cerco […] Il prossimo tecnico lo conoscerete presto, non certo lunedì. Lasciatemi lavorare tranquillamente, non faremo venir fuori il toto-allenatori, ve lo prometto. La prossima settimana andrò a raccontare, tra Sicilia, Napoli e Puglia, i miei film. Alla fine di questo tour farò due cene a settimana con i media e parlerò di ciò che condividete e non e di ciò che vi sembrerà giusto e di ciò che non lo è, con franchezza e chiarezza. Sarò un libro aperto sperando che i giornalisti non si prendano il dito con tutta la mano […] Mihajlovic, Montella, Klopp, Emery, Di Matteo, Spalletti, Prandelli, questo è il gioco della stampa. Fra due settimane vi farò la telecronaca giorno per giorno di quello che c’è in pentola per la scelta del tecnico […] Il profilo del prossimo allneatore? Deve essere un uomo che sposa le mie idee, esattamente come lo è stato Rafa Benitez con cui non ho mai litigato […]”
Questo un breve estratto della conferenza stampa di oggi in cui De Laurentiis ha parlato anche della scelta del prossimo tecnico del Napoli.
