“Mazzarri come Sean Penn Reja come Clint Eastwood “.
Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, vede il passato ed il presente azzurro, utilizzando, grazie anche alla sua conoscenza del mondo della celluloide dei paragoni cinematografici.
«Voglio ringraziare Mazzarri è stato un leone anche se non è stato bene fisicamente nell’ultimo periodo. L’incontro di ieri con Reja è stato affettuoso, siamo due vecchi amici. Lui è Clint Eastwood, io sono il suo vecchio produttore. Mazzarri è Sean Penn: mi piace, è abbastanza incazzoso, quindi va bene».
Il differenziale rispetto all’anno scorso è di +14 punti:
«Non facciamo paragoni con l’anno scorso, non sarebbe corretto nei confronti di Walter che è arrivato in corso d’opera e non ha potuto fare la preparazione estiva – ha concluso il patron partenopeo – Mazzarri sa cosa fare per il bene comune. Un allenatore di livello si vede anche in questo, gestisce alla perfezione le forze che ha a disposizione».
ANCHE ‘ARGENTO’ VA BENE
«Il campionato sarà interessante e con un punto interrogativo fino alla fine. Il cammino che attende il Napoli è complesso e non ci si può distrarre, ma siamo umani e tutto può capitare, nel bene e nel male».
Così Aurelio De Laurentiis all’indomani della grande vittoria in rimonta del Napoli contro la Lazio. La squadra di Walter Mazzarri è sempre a -3 dal Milan capolista e ha operato il sorpasso sull’Inter dopo il ko dei nerazzurri nel derby.
«Ma nelle ultime due partite il calendario ci ha assegnato l’Inter e la Juventus, a buon intenditor poche parole…»,
dice De Laurentiis, ospite di ‘La politica nel pallonè su Gr Parlamento.
«Ma credo che anche il percorso di Milan e Inter sia complicato e se l’Udinese non avesse perso sarebbe stato un grande competitor fino alla fine».
Se il sogno scudetto sfumasse non sarebbe un dramma:
«Alle Olimpiadi le medaglie le prendono in tre, significa essere nell’olimpo dei privilegiati e non credo che chi prende la medaglia d’argento se ne dolga perchè non ha conquistato l’oro. Altrimenti diamo anche il cattivo esempio, come se nella vita ci fossero pochissimi primi e tutti gli altri sconfitti. Tra l’altro il primo della classe è anche antipatico».
De Laurentiis vede «un campionato italiano avvincente e intrigante con una ripresa nel numero degli spettatori, sia virtuali davanti alla tv che reali allo stadio. Il San Paolo poi è sempre uno spettacolo».
Domenica prossima il Napoli farà visita al Bologna senza Cavani, squalificato:
«Ha bisogno di riposarsi, meglio togliere questa spina in questo momento così poi non ha problemi per le ultime sei partite. Non dimentichiamo poi che Cavani ha giocato anche match internazionali e riposarsi in questi giorni gli farà bene».
La Redazione
P.S.
FGonte: Leggo
