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«Dispiacere e preoccupazione» ma non si ferma la grinta di Marek

Ovviamente dispiaciuto Marek Hamsik. La notizia della rapina subita dalla moglie lo ha turbato non poco, tanto che si era sparsa anche la voce che il giocatore non avrebbe giocato. Ma invece Hamsik è sceso regolarmente in campo. La notizia della rapina della Bmw X6 a sua moglie Martina Franova Marek l’ha ricevuta mentre era in ritiro all’Holiday Inn a Castel Volturno, abituale quartier generale del Napoli in occasione delle partite casalinghe sia di campionato che di Champions League.
Il centrocampista slovacco è stato immediatamente rassicurato sulle condizioni di Martina, in dolce attesa di un secondo bambino, che era stata minacciata con una pistola dai malviventi e poi ha anche avuto la notizia del ritrovamento dell’auto. L’ha sentita al telefono e si è messo tranquillo: una rapida conversazione con la moglie per rassicurarsi su quanto accaduto. E poi in questi giorni a Napoli ci sono anche i genitori di Marek (arrivarono sabato scorso in occasione di Napoli-Lazio), quindi il papà ha potuto seguire la vicenda e stare vicino alla moglie del figlio. Un piccolo contrattempo e nulla più. Hamsik si è potuto concentrare sulla partita più importante della stagione, quella contro il Manchester City di Mancini. A fine gara lo sfogo:

«Ho avuto paura, sono andato a casa e l’ho abbracciata. Era spaventata, ma l’importante è che stia bene».

Il calciatore azzurro fu a sua volta vittima di una rapina due anni fa: gli rubarono il rolex a Fuorigrotta, dalle parti dello stadio San Paolo, mentre era in auto.
Un’altra disavventura, di recente invece l’ha vissuta Edinson Cavani, l’uruguaiano subì un furto nella sua abitazione a Lucrino. Dopo quell’episodio il Matador ha cambiato casa trasferendosi con sua moglie Soledad e il piccolo Bautista al Vomero.
Un grosso spavento per la signora Hamsik, nulla di più, per fortuna. Non ci sono state conseguenze per la rapina. La giocatrice di pallamano dell’Orta di Atella (che ha fatto pervenire la solidarietà alla famiglia Hamsik) non ha riportato nessuna conseguenza. E poi l’antifurto satellitare ha costretto i ladri a lasciare la macchina che è stata restituita dopo un paio di ore alla signora Hamsik. Intanto però anche l’abitazione a Castel Volturno era stata presidiata dalla polizia perché nell’auto portata via dai ladri c’erano anche le chiavi di casa.
Una vigilia movimentata a metà mattinata per lo slovacco, nulla di più. La vigilia della partita con il City non è stata turbata dalla notizia, una gara fondamentale per gli azzurri e per lo slovacco in attesa di riscatto dopo un periodo non esaltante.
La partita delle partite questa contro il City, azzurri in ritiro all’Holiday Inn già da lunedì sera dopo il giorno libero avuto sabato. Marek e signora lo avevano trascorso con Gargano e moglie (la sorella di Hamsik, anche lei in attesa di un bambino) in assoluta serenità.

 

La Redazione

P.S.

Fonte: Il Mattino

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