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Europa League, rischio Atletico Madrid e Liverpool

Da evitare anche Psv Sporting Lisbona e Lione Pericoloso il Leverkusen

Sorteggio di Europa League, il Napoli oggi conoscerà le avversarie del girone eliminatorio: il sorteggio alle 13 al Grimaldi Forum di Montecarlo, in rappresentanza del Napoli ci sarà il team manager Santoro. Il club azzurro è inserito in seconda fascia, la speranza quindi è di non capitare in un girone particolarmente duro. Nel ranking Uefa il Napoli è al 56esimo posto e ha guadagnato ben 38 posizioni rispetto all’anno scorso.
Le 48 squadre partecipanti verranno divise in 12 gironi formati da 4 squadre ciascuno: il sorteggio verrà effettuato in base al ranking Uefa, che stabilisce il coefficiente di ogni squadra calcolando i risultati sportivi degli ultimi anni. L’esordio è previsto giovedì 20 settembre, partite di andata e ritorno (4 e 25 ottobre, 8 e 22 novembre, 6 dicembre) per stabilire le due formazioni che passeranno al turno successivo, il primo a eliminazione diretta (alle 24 qualificate si aggiungeranno le otto formazioni che arriveranno al terzo posto nel girone di Champions League).
In prima fascia sono dodici le squadre (c’è anche l’Inter, che il Napoli non può pescare). L’avversaria più pericolosa, quella meglio attrezzata per arrivare fino in fondo, è innanzitutto l’Atletico Madrid, detentore del trofeo che in attacco schiera la superstella Falcao, tra le grandi favorite anche per quest’edizione. Esordio da favola in Liga al «Calderon», 4-0 all’Atletico Bilbao e tripletta proprio dell’attaccante colombiano. L’Atletico Madrid riparte come la squadra da battere o comunque come una delle più accreditate alla vittoria finale, una di quelle che sicuramente può andare fino in fondo (stasera gli spagnoli saranno impegnati a Montecarlo nella finale di Supercoppa contro il Chelsea).
Altra formazione di grande impatto è il Lione, team francese con numerose partecipazioni in Champions League. Il Napoli potrebbe pescare anche i tedeschi dello Stoccarda e del Bayer Leverkusen, questi ultimi battuti in amichevole al San Paolo (2-1). Altre formazioni di prima fascia: gli olandesi del Psv Eindhoven, allenati da Dick Advocaat e che hanno acquistato Mark Van Bommel dal Milan. Vittoria per 9-0 nella sfida di ritorno, una vera e propria goleada dopo la larghissima vittoria anche nella sfida di andata. E soprattutto il Liverpool, passato con qualche brivido, il Tottenham e i portoghesi dello Sporting Lisbona, e il Twente. Occhio anche ai pericoli che possono arrivare dalla terza e quarta fascia, ci sono delle mine vaganti. Da evitare in terza fascia lo Sparta Praga, gli spagnoli del Levante e i tedeschi del Borussia Monchenglabdach. In quarta fascia l’Anzhi di Etò’o e il Rapid Vienna.
Il Napoli giocò nel 2010 l’Europa League e dopo aver superato il preliminare contro gli svedesi dell’Elfsborg fu inserito nel girone con il Liverpool, gli olandesi dell’Utrecht e i rumeni dello Steaua. La qualificazione arrivò all’ultimo secondo al San Paolo contro lo Steaua, decisivo il gol di testa realizzato da Cavani. Lo Steaua ha passato il turno ed è in terza fascia e quindi potrebbe anche ritrovare il Napoli nell’urna dell’Europa League, nel girone che verrà sorteggiato a Montecarlo.
Gli azzurri furono poi eliminati dagli spagnoli del Villarreal. Dopo lo 0-0 al San Paolo arrivò la sconfitta per 2-1 in casa del Villarreal, una partita molto sfortunata per il Napoli chepassò in vantaggio con Hamsik e poi si arrese alle reti di Nilmar e Giuseppe Rossi. La rivincita con gli spagnoli è arrivata l’anno scorso in Champions League con le due vittorie, il doppio 2-0 tra andata e ritorno.

Fonte: Il Mattino

La Redazione

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