Eugenio Fascetti, ex tecnico del Bari, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Cassano ha dichiarato che gli piacerebbe vestire la maglia del Napoli? Credo che, dovesse vestire la maglia azzurra, Fantantonio si ritroverebbe nel suo habitat naturale. Credo che all’ombra del Vesuvio, con una piazza del genere, uno col suo carattere riuscirebbe a dare il meglio di sé: peccato non sia mai riuscito a giocare per gli azzurri. Mazzarri decise che Antonio non era il giocatore che faceva per lui nonostante il fatto che, qualche anno prima, alla Samp avesse fatto cose egregie sotto la sua guida tecnica. Evidentemente, a livello personale, qualcosa non è andata tra i due: infatti Antonio è andato a Parma quando Mazzarri s’è seduto sulla panchina dell’Inter. Personalmente, credo che un grande allenatore debba riuscire a gestire caratteri particolari come quello di Cassano ed estrapolare, dal campione che è, le prestazioni giuste che possano migliorare l’andamento di tutta la rosa. Il Napoli? Oggi come oggi stiamo ancora parlando di un cantiere aperto. Benitez? E’ un grande allenatore e merita rispetto e tranquillità: ha rivoluzionato il modo d’interpretare calcio del suo Napoli e, al primo anno, qualche passo falso lo si può anche capire. L’anno prossimo ci sarà da divertirsi, a patto che venga fatto il mercato che l’iberico chiederà. Secondo posto? Credo che, per quest’anno, la Roma meriti qualcosa in più.”
