Il Coni scende in campo per la Figc. Il presidente Malagò: “Tavecchio ha ribadito le scuse, ma la frase sulle banane è inaccettabile. Per il momento non ci sono presupposti per un suo passo indietro, ma da qui all’11 agosto potrebbero esserci delle novità. Il commissariamento è praticabile solo se i candidati si ritirassero o se non partissero i campionati”. Tavecchio: “Ho dato tutte le spiegazioni, con l’appoggio delle leghe e dei miei sostenitori vado avanti”. Albertini: “Sono i presidenti dei club che devono votare, ognuno ha la responsabilità della propria scelta”.
PROVE DI ACCORDO – Secondo La Repubblica, prima delle elezioni i due candidati cercheranno un accordo di programma non facile già da oggi a margine dell’ultimo consiglio federale dell’era Abete e in un faccia a faccia settimana prossima forse lunedì: si parla di Tavecchio presidente e di Albertini vice con un rappresentante delle Leghe (più Macalli di Lotito). Il Corriere della Sera scrive che l’Assocalciatori proporrà Albertini presidente con Lotito e Macalli suoi vice, una soluzione alla quale si oppongono le Leghe.
‘PALAZZI SOSPENDA TAVECCHIO’ – “Solo un incidente”: la Figc risponde così a Fifa e Uefa, che avevano chiesto chiarimenti dopo la frase razzista di Tavecchio, che presenta un memoriale. Basterà? Intanto un ex collaboratore dell’Ufficio Indagini presenta un esposto in cui chiede a Palazzi di sospendere Tavecchio. Secondo la Gazzetta dello Sport, è troppo presto per sapere se ci sarà un seguito istruttorio, che al momento sembra improbabile.
Fonte: Calciomercato.com
