NAPOLI – Degrado, macerie, crolli, tristezza: all’interno delle strutture in disuso – da ormai 15 anni – dell’ex palazzetto dello sport Mario Argento.
Non esiste più il parquet, al suo posto ci sono alberi ed erbacce che rendono impossibile il nostro passaggio. Con la telecamera in una mano e la macchina fotografica nell’altra, abbiamo deciso di addentrarci all’interno di questa “giungla” per documentarne l’attuale stato d’abbandono. Non resta quasi niente della vecchia arena e quel che c’è è sommerso dai calcinacci e dalla vegetazione che abbraccia l’intero complesso. Gli spalti, da 8.000 posti a sedere, sembrano ormai sul punto di crollare da un momento all’altro, ma abbiamo scoperto che c’è chi non teme affatto questa eventualità.
Si tratta di due ragazzi Rumeni di 33 e 38 anni che vivono al di sotto delle gradinate pericolanti da più di un mese. Sono fratelli, vivono in Italia da quattro anni e ci raccontano di aver perso da poco il posto di lavoro. “Prima c’erano anche dei Russi” racconta il più giovane dei due: “ma quando siamo arrivati noi, loro sono andati via”.
Non lontano da lì infatti, abbiamo rinvenuto la struttura che ospitava i “vecchi inquilini”. Si tratta di un fabbricato malridotto e non molto grande. All’interno ci sono ancora i materassi, le sedie, le coperte ed addirittura uno scolapasta appeso al muro. Il posto dunque, sembra essere meta di molti senzatetto che decidono di alloggiare al di sotto delle scalinate piuttosto che in strada.
Strutture semidistrutte ospitano la solitudine e la disperazione di questi ragazzi, le cui storie sembrano collegate alle vicende del palazzetto una volta simbolo e vanto del quartiere di Fuorigrotta, oggi in declino.
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Fonte: IlMattino.it
La Redazione
L.D.M.
