Giovanni Castelli, agronomo della Lega Calcio, è intervenuto in diretta su radio CRC. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it: “In questo momento sono al San Paolo per valutare come agire per risolvere il problema del manto erboso. L’idea di partenza è comunque quella di seguire quotidianamente il terreno in modo da valutare la crescita naturale dell’erba. Se poi tra qualche giorno dovessimo accorgerci che ci sono ancora zone scoperta da erba o insabbiate, agiremo con una rizzollatura mirata. Credo comuqnue che il San Paolo sarà già pronto per la sfida con il Parma e ancora di più per l’esordio europeo del 20 Settembre. Noi della Lega Calcio teniamo molto a mostrare un’immagine del calcio italiano positiva all’estero e seguiremo da vicino le vicende del terreno di gioco partenopeo. Il problema potrebbe essere stato creato da un virus sviluppatosi a causa delle alte temperature. E’ successo anche in altri stadi italiani, dove, però, i prodotti usati per combatterlo hanno funzionato, mentre qui è ricresciuto ed ha danneggiato tutto il prato da gioco. La Lega Calcio fino all’ultimo non sapeva come avrebbe trovato il manto di gioco ma l’ultima parola spettava comunque al direttore di gara che avendo stabilito la praticabilità del campo ha dato l’ok defnitivo per far giocare la gara. Speriamo che presto il San Paolo tornerà ad avere il manto erboso che merita”
La Redazione
A.N.
