A Radio Kiss Kiss, durante il programma Radio Goal condotto da Walter De Maggio, è intervenuto Antonio Giordano, collega del Corriere dello Sport. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Cavani ieri ha messo la firma, ma il capolavoro lo hanno fatto Hamsik ed Inler. Cavani era reduce da un erroraccio con la Lazio e si è ripreso con gran freddezza. 66 gol in due anni e 7 gol quest’anno sono medie “raccapriccianti”, se arrivasse ai 30 sarebbe incredibile. Zeman? Se perde lui si attacca sempre il suo sistema di gioco, con altri non succede mai. L’anno scorso Zeman ha fatto nascere Verratti, Insigne ed Immobile, 30 anni fa era 30 anni avanti, fino a due mesi fa era osannato e con il 4-3-3 ci giocano tante squadre che vincono tutto”
In contemporanea è intervenuto Giovanni Galeone, ex allenatore. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “I numeri del Napoli di quest’anno sono importanti, dicono che il Napoli è maturo e che ha imparato a soffrire, quando riparte fa male e lo aveva già dimostrato con la Lazio, soprattutto con Cavani che è micidiale. Io da un paio d’anni continuo a dire che il Napoli mi convinceva solo da metà campo in su perchè concedeva troppo in difesa. Il lavoro di Mazzarri è stato eccellente sia sui singoli calciatori che come reparto. Ciò gli viene più facile avendo un centrocampo importante come quello che ha. Zeman? Non gli ho mai voluto bene, in tanti anni non ci siamo mai salutati. A Pescara ha segnato 90 gol ma ne ha subiti 60. In Serie A non ne segnerai mai 90 e se ne prendi 60 vai in B. Certamente spesso le sue squadre sono belle da vedere, ma sembra rimasto agli anni ’70 con quei fuorigioco a centrocampo improponibili”
La Redazione.
D.G.
