Si gioca il tanto atteso derby tra Genoa e Sampdoria in uno stadio stracolmo di tifo, di passione e con una coreografia meravigliosa da entrambe le tifoserie. In tribuna ci sono come ospiti il ct dell’Under 21 Ciro Ferrara e l’ex allenatore di Napoli e Bari, oltre che noto tifoso sampdoriano, Giampiero Ventura.
La partita inizia con molto nervosismo da entrambe le squadre e Mimmo Criscito si becca un cartellino giallo per aver trattenuto la maglia di Mannini.
La Sampdoria crea la prima palla gol del match con Palombo che tira al volo dal limite dell’area ma la palla va oltre la traversa.
Risponde il Genoa con Palacio che su cross di Mesto colpisce di testa, la palla però va fuori di poco, al 16′ Floro Flores tira dal limite dell’area ma la conclusione è centrale ed il portiere Da Costa para agevolmente.
Continua a spingere la squadra di Ballardini e al 26′ ha un occasione nitida per sbloccare il risultato: azione sulla fascia sinistra di Marco Rossi che crossa in area, e Floro Flores in spaccata mette il pallone fuori di poco.
I blucerchiati stanno incontrando molte difficoltà contro un Genoa coriaceo e ben messo in campo, riuscendo a bloccare entrambe le fasce.
Verso la fine del primo tempo i sampdoriani recriminano per un penalty non concesso per fallo su Lucchini; Tagliavento lascia proseguire chiedendo al difensore di rialzarsi e nel finale i rossoblù sbloccano la partita con Floro Flores che su sponda di Palacio insacca a pochi passi battendo l’incolpevole Da Costa.
Ad inizio ripresa la partita è sospesa per due minuti per lancio di fumogeni in campo da parte dei tifosi genoani.
La Sampdoria è entrata in campo nel secondo tempo con più grinta e voglia di reagire allo svantaggio e con Biabiany va vicino al pareggio con un colpo di teta ma il pallone va fuori di poco.
A furia di attaccare i sampdoriani arrivano all’1-1 con Pozzi che ribadisce il pallone in rete dopo una papera di Edoardo su una conclusione non irresistibile di Palombo.
La gara nel finale si trascina in un nervosismo evidente tra le due squadre con molte ammonizioni da una parte e dall’altra e i rossoblù rimangono in 10 per l’espulsione di Mesto per somma di ammonizione. Sembra terminare con il risultato di parità ma Boselli al 96′ e 10 secondi sigla il gol vittoria per i rossoblù con uno splendido tiro a giro che batte il portiere Da Costa e che potrebbe aver condannato la Samdoria alla retrocessione in serie B.
Alessandro Sacco
