Ancora un indizio. Dzemaili giocherà titolare contro l’Atalanta, resta fuori Inler, uno dei più deludenti nelle ultime partite, inguardabile a Verona. Cambio svizzero a centrocampo, Mazzarri sceglie un nuovo partner per Behrami, intoccabile, uno di quelli dal rendimento più elevato in maglia azzurra. Resta fuori un titolarissimo, quindi, e gioca Dzemaili, uno di quelli alla ricerca di maggior spazio. Un avvicendamento che era nell’aria, si era cominciato ad intuire già a metà settimana.
Tatticamente cambierà qualcosa, il modulo di base resta più o meno lo stesso però con qualche innovazione rispetto al Napoli classico, quello con il 3-4-1-2. Con l’assenza di Inler infatti Hamsik arretra di più a centrocampo per organizzare l’azione, giocherà più basso rispetto al solito pronto ad inserirsi in maniera alternata con Dzemaili. A restare più basso sarà Berhami e comunque il centrocampo sarà spesso a cinque, con un modulo che può diventare 3-5-2.
Gioca invece Pandev, scivolato in panchina contro il Chievo Verona, dove gli fu preferito dall’inizio Insigne. Anche il macedone è tra quelli che in questa stagione hanno avuto maggiori difficoltà ma avrà la fiducia dal primo minuto di Mazzarri. L’ex interista è in netto ritardo in quanto a numero di gol, soltanto due, e non segna da un intero girone. Ma anche le sue prestazioni sono state decisamente sotto tono: eccezion fatta per qualche prova super, come quella contro la Roma, il suo rendimento è stato sempre al di sotto delle aspettative. Il suo compito in campo contro l’Atalanta sarà più particolare del solito proprio perchè Hamsik giocherà più basso, i guizzi negli ultimi venti metri si attendono proprio dal macedone che a seconda delle situazioni potrà partire largo a destra, oppure accentrarsi per giocare alle spalle di Cavani.
Conferma anche per i due esterni titolari, giocano Maggio e Zuniga, anche se non sono al massimo della condizione atletica. Armero sarà una soluzione a partita in corso, il tecnico in questo momento vuole andare sulle certezze, in questo senso sicuramente cambiare di fascia Zuniga per inserire l’ex esterno dell’Udinese dal primo minuto rappresenta un’incognita.
E giocano tutti gli altri titolari, in difesa torna Cannavaro che ha scontato il turno di squalifica. Il trio difensivo sarà completato da Campagnaro e Gamberini, Britos è in ripresa dall’infortunio alla mandibola ma non è da considerare ancora disponibile. E la presenza del capitano in difesa è assolutamente indispensabile perchè è lui l’uomo che detta i tempi, tiene in linea il reparto, il vero regista arretrato.
Poi i due top player in difficoltà: Hamsik e Cavani, contro l’Atalanta proveranno ad invertire il trend negativo. Il Napoli si attende innanzitutto da loro la svolta, l’impennata di qualità e di orgoglio. E dalle loro prestazioni può arrivare un segnale positivo per tutta la squadra, il loro ritorno al gol è assolutamente necessario per le sorti del Napoli.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
