I riflettori puntati sul viso nello studio di “TeleCinco“. Un primo piano intenso. Nell’intervista Pepe Reina parlava di Napoli. Era il dicembre del 2014. “Effettivamente è stato così. Arrivi a vedi tanto disordine. La gente guida come pazzi”. Il portiere spagnolo raccontava il suo impatto con Napoli: “C’è una frase del film “Benvenuti al Sud” che dice: “A Napoli si piange due volte. Quando si arriva e quando si parte. Ed è effettivamente così. I napoletani hanno un cuore grande. Ti danno tutto quello che hanno e ti aiutano più che possono”. Raccontava commosso. Pianse Reina anche quando nell’estate del 2013 si ritrovò a Napoli. Era già agosto e Benitez lo aveva voluto per sostituire il partente De Sanctis. E pianse ancora un anno fa, quando finito il prestito tornò al Liverpool che poi lo cedette al Beyern Monaco.
Pianse perché dopo quella stagione lasciò tantissimi amici. Ma anche perché l’addio fu polemico. Si parló di soldi, di un ingaggio che non si era voluto ridurre. Il presidente De Laurentiis lanciò qualche frecciata alla famiglia del portiere, che secondo lui spinse per lasciare Napoli. Ma qualcosa non ha mai quadrato. Perché durante quest’anno Reina è stato visto più volte in città. In compagnia della moglie per delle serate a cena sul Lungomare con gli spagnoli del Napoli e i vecchi compagni di squadra come Paolo Cannavaro, anche lui trasferitosi, ma a Sassuolo. E con Reina anche tanti amici napoletani, che lui adora.
E allora dove stava l’inghippo? Perché De Laurentiis qualche mese fa in un’intervista radio disse che Reina andò via per colpa della moglie? Una provocazione, alla quale lo spagnolo ha risposto smentendo tutto. Il presidente si legò al dito la non disponibilità, un anno fa, a non spalmarsi l’ingaggio. Il portiere non accettò perché voleva sentirsi gratificato, avendo già avuto una proposta dal Bayern Monaco. Ma ora è tutto chiarito. In quest’anno in Germania Reina ha vissuto contando i giorni che lo separavano dal rientro a Napoli, e De Laurentiis tra una “prodezza” e l’altra di Rafael e Andujar si è pentito ben presto di averlo lasciato andare.
È bastato poco, però per ritrovarsi. Una telefonata per dirsi di nuovo si. Martedì appuntamento per le visite mediche e per un viaggio che non sarà più soltanto per cenare con gli amici. Reina torna a Napoli e questa volta saranno solo sorrisi. Bentornato Pepe.
fonte: gianlucadimarzio.com
