Londra. Tanti duelli, in attacco innanzitutto. Già perché la forza di Arsenal e Napoli è soprattutto avanti. Si accendono gli attaccanti per la supersfida dell’Emirates. E allora Higuain contro Giroud, l’argentino contro il francese, caratteristiche diverse, tutti e due determinanti allo stesso modo per le concezioni tattiche di Benitez e Wenger. Il Pipita ha creato un po’ di apprensione dopo la partita contro il Genoa, un affaticamento muscolare che si è portato fino alla vigilia, un leggero infortunio affrontato con la determinazione di chi una partita come questa non vuole perderla dopo il grande esordio con gol in Champions contro il Borussia Dortmund. Giroud al Napoli ha fatto già gol al trofeo Emirates, nell’amichevole di inizio agosto, fu lui ad agganciare gli azzurri nella ripresa: forte di testa, bravo anche a far salire la squadra.
Da circoletto rosso il duello a distanza tra Hamsik e Ozil, le due stelle di Napoli e Arsenal, quelli che accendono la fantasia e fanno girare a meraviglia le squadre. Tutti e due decisivi: lo slovacco è il nuovo simbolo azzurro, il tedesco appena arrivato all’Arsenal ha cambiato il destino dei Gunners. Caratteristiche simili, come la carta d’identità, tutti e due nel momento clou della carriera. Marek ha sposato il progetto Napoli e in estate ha rinnovato fino al 2017, vuole continuare a crescere in azzurro e vincere qualcosa d’importante. Ozil è arrivato a Londra, a fine mercato, dal Real Madrid: un colpo da 45 milioni, un super colpo del club londinese dopo una campagna acquisti senza sussulti.
Arsenal-Napoli è anche la sfida dei campioni in prospettiva, o meglio dei giovani talenti che stanno già facendo la differenza: il gallese Ramsey e Lorenzo Insigne, il gioiello di Frattamaggiore. Ventidue anni Ramsey, già capitano della nazionale gallese, nove gol in stagione, grande capacità d’inserimento e di colpire da tutte le posizioni. Ventidue anni anche Insigne, esploso definitivamente quest’anno con Benitez, il gol capolavoro su punizione contro il Borussia Dortmund ha già fatto il giro del mondo ed entrerà in tutte le sigle Champions. E poi Lorenzinho all’Arsenal ha fatto gol appena un mese fa: stesso campo, più o meno stesse squadre, anche se un’atmosfera completamente diversa. Quella era un’amichevole, stasera sarà una sfida decisiva per il passaggio agli ottavi di Champions.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
L.D.M.
