La Serie A affronta questo turno infrasettimanale nella speranza si lasciarsi alle spalle gli strascichi di una giornata a dir poco polemica, con vistosi errori arbitrali in quasi ogni match. E mentre nel mondo già si parla di moviola in campo, qui siamo alle prese con le solite dichiarazioni inopportune di vertici arbitrali e dirigenziali, in pieno stile farsesco, all’italiana insomma.
Palermo – Milan: la recente vittoria ottenuta non deve far rilassare un Milan ancora colpevolmente dietro in classifica. La trasferta al Barbera si presenta quindi come l’occasione ideale per imbastire una serie positiva di vittorie. L’avversario, come dimostra la classifica, è tutt’altro che irresistibile. I precedenti parlano comunque di una sostanziale parità tra le due squadre. 9 successi per entrambe, 7 i pareggi.
Atalanta – Napoli: l’imperativo è semplice: continuare a vincere per mettere pressione alla Juve capolista e riagguantarla quanto prima. Il Napoli con queste premesse va nel difficile campo di Bergamo, ad affrontare un’Atalanta affamata di punti. Al momento nei precedenti abbiamo in vantaggio i padroni di casa con 17 successi, stesso numero di pareggi. 7 le vittorie del Napoli.
Cagliari – Siena: interessante scontro salvezza tra le due compagini. Al momento sono due club che in classifica vivono un momento decisamente opposto. Il Cagliari con 11 punti + abbastanza tranquillo, mentre il Siena dal basso dei suoi 3 punti deve a tutti i costi cominciare a darsi una mossa. Spulciando i precedenti notiamo come solo una volta, nel 2009/10 i toscani siano riusciti a vincere. Il Cagliari invece conta ben 4 successi, 3 i pareggi.
Chievo – Pescara: sfida inedita tra queste due compagini. Mai infatti si sono affrontate in massima serie. Sarà a questo punto interessante vedere quale delle due riuscirà a spuntarla la prima volta, anche e soprattutto perché in palio ci sono preziosissimi punti per due squadre non proprio tranquille.
Inter – Sampdoria: anche l’Inter vuole cercare di restare a ridosso delle Juve. Per farlo è essenziale avere la meglio dell’ostica Sampdoria, squadra da non prendere alla leggera. Impietosi i precedenti, che parlano di ben 33 vittorie nerazzurre, 15 i pareggi, solo 7 i successi sampdoriani, di cui l’ultimo risale al 1997, quando in una rocambolesca rimonta la Samp ebbe la meglio per 4-3.
Juventus – Bologna: dopo la controversa vittoria di Catania la Juve vuole soprattutto tornare a vincere convincendo. Il Bologna però non ci sta ad offrirsi come vittima sacrificale e, nonostante lo scontro impari, cercherà di vender cara la pelle. Senza storia i precedenti che parlano di 36 vittorie (manca però da 4 anni) e 25 pareggi. Solo 5 i successi felsinei.
Lazio – Torino: entrambe sono uscite piuttosto danneggiate dalla recente giornata di campionato. Entrambe vogliono provare a ripartire immediatamente. Quella che si profila sarà dunque una gara interessante, visti anche i precedenti che parlano di 19 vittorie laziali e 10 dei granata. Il pareggio è però il risultato che va per la maggiore, con 28 uscite.
Parma – Roma: il suicidio contro l’Udinese avrà certamente lasciato strascichi psicologici nell’ambiente romanista e la gara contro il Parma rappresenta il momento ideale per poter cercare quantomeno di riprendere la marcia per la zona Champions. I giallorossi infatti non perdono al Tardini dal 2004/05, anno della loro 7° sconfitta. In compenso hanno ottenuto ben 10 vittorie e 4 pareggi.
Udinese – Catania: i friulani sono galvanizzati per la rimonta di Roma, i siciliani invece sono arrabbiati per gli errori a senso unico nel match contro la Juve. Si contano al momento 10 precedenti, con 6 successi dell’Udinese e 3 del Catania. L’unico pareggio risale al 2008/09.
Genoa – Fiorentina: altra gara interessante tra un Genoa che vuole staccarsi dalle parti basse della classifica e una Fiorentina che vuole proseguire la marcia di avvicinamento alle prime posizioni. Si tratta comunque di una gara storicamente equilibrata con i padroni di casa autori di 13 vittorie. 11 i successi viola, 17 i pareggi.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
