Michael Burgoyn non è solo il console britannico dell’Italia meridionale ma anche il co-fondatore, insieme al suo vice Andrew Code, di un particolare Fans Club Napoli nel prestigioso palazzo Leonetti. Ovvero proprio dove c’è la sede diplomatica del Regno Unito in città: «Io sono tifoso del Napoli dai tempi di Krol, ero pazzo per quella squadra che arrivò a un passo dallo scudetto. E da allora non ho mai smesso di amare questi colori».
Tiferà per il Napoli anche mercoledì sera?
«Of course… certamente. Il Chelsea non mi sta né simpatico né antipatico. Io sono cresciuto a 500 chilometri da Londra, in Cornovaglia, e le squadre della capitale non mi sono simpaticissime. Anche se l’ultima gara a cui ho assistito in Inghilterra è stata una Arsenal-Newcastle, ma non chiedetemi quando perché non me lo ricordo. Napoli è nel mio cuore da 30 anni».
«Come si prepara Londra a questa sfida di Champions?
«Non è una gara considerata ad alta tensione, non è diversa da tutte le altre gare di Champions che si giocano in quella città praticamente ogni mese. Non ci saranno piani speciali per accogliere la tifoseria napoletana anche perché non è etichettata come una particolarmente violenta».
Il questore invita a non partire senza biglietto.
«Ha ragione ed è anche un mio appello: non mettetevi in viaggio per Stamford Bridge se non avete un tagliando della gara. Impossibile comprarlo il giorno della partita e impossibile riuscire ad entrare in un settore diverso da quello assegnato. Gli steward sono molto severi negli stadi inglesi: guai a contestare in maniera molto plateale un arbitro o insultare un giocatore avversario».
La polizia del suo Paese ha chiesto informazioni al suo consolato?
«No, di nessun tipo anche perché non è una prassi. I contatti sono avvenuti tra le due polizie. Né io ho ritenuto di dover inviare segnalazioni particolari».
C’è il pericolo di scontri?
«Spero tanto che sia solo un gran spettacolo di calcio».
È vero che conserva una lattina di birra che ha acquistato il giorno del primo scudetto?
«Non più, l’ho regalata a un altro mio amico più tifoso di me. Per me sono indimenticabili gli anni di Maradona, Careca, Giordano, la Coppa Uefa».
Consigli ai napoletani che andranno a Londra?
«Nessuna indicazione, le solite che si danno a chi va in trasferta».
Se il Napoli elimina il Chelsea…
«Non ci saranno altre inglesi in Champions, lo so bene. Ma io tifo Napoli lo stesso…Io tifo Inghilterra solo nel rugby e al Flaminio: voglio vincere il Sei Nazioni e sono felice perché ieri abbiamo vinto a Parigi contro la Francia».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
