I 74 milioni di quest’anno sono una cifra in ogni caso record: sia pure controvoglia, ma nell’anno in cui assai probabilmente il Napoli chiuderà il primo bilancio in rosso da quando è tornato in serie A (De Laurentiis qualche mese fa ha accennato a un-20 milioni), il club azzurro tocca la cifra per gli stipendi più alta della sua storia. Mai aveva pagato tanto la sua rosa, il patron azzurro. Il primo anno di Benitez, nella stagione 2013/14 il monte ingaggi era schizzato in maniera vertiginosa verso l’alto: 73,1 milioni di euro. Praticamente quasi il 40 per cento in più di dodici mesi prima (nel 2012/13 gli stipendi erano di circa 53,2 milioni di euro). Lo scorso anno 70 milioni. Ma quell’estate il Napoli aveva una certezza: la Champions League. Il ritorno nel grande palcoscenico europeo ha comportato investimenti adeguati: non a caso, l’Uefa alla fine della stagione assegnò al Napoli circa 38 milioni di euro, tra market pool e premi vari. La stessa cosa era avvenuta nell’estate del 2011: De Laurentiis fece impennare gli stipendi da 28,3 milioni a 41,2 milioni. All’incirca un incremento del 45 percento in più.
Fonte: Il Mattino
