Juve Stabia-Nocerina, tutto il calcio guarda al derby

Castellammare di Stabia. Ci siamo. Due settimane di trepidazione, di cuori che hanno scandito con il battito l’attesa giungono al capolinea. Il giorno del derby è arrivato. Juve Stabia-Nocerina, la sfida che catalizzerà l’attenzione del calcio, campano e nazionale, sul Romeo Menti va in scena alle 15. Ci saranno tutti con l’abito delle grandi occasioni per le due reginette, persino il presidente della Lega di Serie B, Abodi vedrà la sfida di cartello della giornata. Fuori, una città blindata, con uno spiegamento di circa 400 unità tra polizia, carabinieri e polizia municipale, per tenere a bada le intemperanze di chi il derby vorrebbe rovinarlo, con gesti che nulla hanno a che fare col calcio.
Uscita anticipata nelle scuole interessate dal piano sicurezza, i negozi posticiperanno di un’ora l’apertura, off limits le strade di accesso allo stadio, interdette al traffico dalle 12. I cancelli del Menti, invece, saranno aperti fin dalle 12.30 per consentire l’accesso evitando resse. Ritrovo al San Francesco alle 13 per i tifosi di Nocera, che saranno poi scortati al Menti dalle forze dell’ordine.
Ad accendere, sportivamente parlando, il derby, i due protagonisti più attesi, ovvero Sau e Castaldo, il grande ex, che promettono massimo impegno. Sognando magari il gol decisivo: «Mi piacerebbe segnare contro la Nocerina – ha detto il ”tamburino sardo” – È stata una settimana particolare in cui i tifosi ci hanno fatto sentire tutto il proprio affetto, e sarebbe bellissimo regalare loro la gioia di un successo. Siamo pronti e carichi al punto giusto, vincendo si aprirebbero scenari importanti per noi». Pensa soprattutto ai tre punti il bomber di Auteri, grande ex della sfida: «Sappiamo tutti quanto conta questa partita per i tifosi. Ma a noi, al di là del campanile, interessano i tre punti della posta in palio, e faremo di tutto per portarli a Nocera. Vincere sarebbe determinante per il prosieguo del cammino salvezza».
Auteri, per il derby, sembra orientato a passare al 4-3-3 per cercare di coprire maggiormente la porta difesa da Concetti. De Franco, Rea (in dubbio per una botta alla caviglia), Di Maio e Figliomeni completano il reparto arretrato. A centrocampo il trio Laverone, Bruno, Barusso, mentre in avanti torna il tridente dello scorso campionato con Catania (sempre in gol contro la Juve Stabia), Castaldo e Negro che tenteranno di rendere la vita meno facile a Seculin.
In casa Juve Stabia, Braglia recupera Colombi e Tarantino, febbricitanti in settimana, ma deve fare a meno di Maury, squalificato, e soprattutto Erpen, per un problema al polpaccio (si teme uno stiramento). Confermato il 4-4-2 con Seculin tra i pali, in difesa torna Scognamiglio al fianco di Molinari, Baldanzeddu e Dicuonzo. A centrocampo Mezavilla, Scozzarella e Zito partiranno titolari, a destra ballottaggio a tre tra Tarantino, Raimondi e Falcinelli col primo leggermente favorito.
Anche se Braglia sarebbe stuzzicato all’idea di lanciare subito nella mischia Mbakogu. In avanti Sau-Danilevicius la coppia designata per provare a bucare la porta di Concetti. Che il derby abbia inizio…