E’ stata dura per l’undici di Conte la gara contro il Pescara ultimo in classifica, ma alla lunga è venuta fuori la classe e la forza tecnica di un uomo determinante come Vucinic. Il primo tempo è stato un tiro al bersaglio verso la porta di Pelizzoli il quale si esibisce in grandi interventi, due su Giovinco, che esce poco dopo per infortunio e uno su Quagliarella deviando sul palo. Gli abruzzesi dal canto loro si difendono come possono senza mai impensierire Storari. Il copione non cambia e continua la serata si di Pelizzoli prima su Quagliarella , mentre poi ci pensa Vucinic a divorarsi un gol a porta vuota. Il montenegrino decide però di entrare in scena, prima segnando su rigore, procurato da Vidal per fallo di Rizzo (espulsione per lui) e poi raddoppiando con una prodezza. Nel finale Cascione si inventa un grande gol dai 25 metri che riapre le speranze del Pescara e per poco Sculli non trova il pari, ma Storari blocca a terra. Finisce la partita ed ora la squadra di Conte può pensare a ribaltare la gara contro il Bayern Monaco, dopo il 2-0 in Germania.
La Redazione
A.S.
