Pronti… via! Uno “stop and go” capitato a puntino, non solo per provare a fare tre su tre, ma anche per ritrovarsi a giocare su di un terreno completamente diverso da quello di Napoli-Fiorentina. Un tappeto quasi del tutto spelacchiato su cui, a ogni tiro, cross o tackle, si sollevavano nuvole di polvere sino agli occhi dei calciatori. Handicap assicurato per lo spettacolo, gli stessi interpreti, e per tutti quelli che assistevano dagli spalti o da casa.
A TEMPO DI RECORD – Meno male che si è corso ai ripari e, così pare, nella maniera più opportuna. Domani il San Paolo, a livello del suolo, presenterà un colpo d’occhio del tutto differente e, se ogni promessa stavolta è vero e proprio debito, per Napoli-Parma si garantisce un terreno di gioco pressoché perfetto. Quello che ci voleva. Praticamente distrutto da un fungo, incentivato dal caldo, il prato è stato rizollato integralmente a tempo di record, tanto che già oggi la messa in opera dovrebbe essere completata, prima cioè dell’ultima e definitiva ispezione da parte di Giovanni Castelli, agronomo della Lega incaricato dell’operazione di restauro. «Siamo ai 4/5 del lavoro, manca la parte prospiciente alle panchine» ha dichiarato lo stesso ai microfoni della radio ufficiale del Napoli «Stiamo completando la rizollatura, domani (oggi per chi legge) si provvederà ad un ulteriore maquillage, prima del sopralluogo finale. Posso assicurare che agonisticamente il campo sarà perfetto per la partita in programma. De Laurentiis ha capito subito che la strategia andava cambiata (da semina a rizollatura) ed ha tempestivamente dato disposizioni in tal senso». Incessante il lavoro svolto. Tre giorni fa, quindici tir con ottocento rotoli del miglior prato (uno spessore doppio rispetto al normale) a scaglioni sono arrivati da Brescia, per un innesto graduale del manto, lavorando anche di notte, al fine di risolvere il problema a tempo di record e con una spesa di circa 200mila euro. Gli innesti sono stati effettuati dalla ditta Marrone, quella che ne gestisce la manutenzione. Domani Napoli-Parma si giocherà su di un prato nuovo di zecca.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
