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L’ex difensore biancorosso riconosce l’emissario che gli consegnò la mazzetta

Un giovane imprenditore salentino sarebbe l’uomo misterioso

È un imprenditore leccese ritenuto dai carabinieri «vicino» alla squadra del Lecce il «Mister X» che Andrea Masiello ha riconosciuto in foto durante l’interrogatorio davanti ai pm baresi. È candidato per il centrodestra alle elezioni comunali in corso a Lecce. L’uomo sarebbe stato riconosciuto dopo il lungo interrogatorio di Andrea Masiello prima davanti al gip e poi con il procuratore Antonio Laudati e il sostituto Ciro Angelillis. Un interrogatorio così importante che proseguirà anche oggi. Tanto delicato da essere immediatamente secretato.
L’imprenditore, che opera nel settore alimentare, è impegnato politicamente, ha 35-40 anni, i capelli corti, è alto circa 1,85 e viaggia su una Mercedes. A Lecce è molto conosciuto sia perché molto amico di calciatori e di imprenditori locali, sia perché organizza serate ed eventi della movida salentina. È lui – secondo Masiello – l’emissario salentino che propose all’allora difensore del Bari, ora all’Atalanta, di perdere il derby Bari-Lecce del 15 maggio 2011 e che gli consegnò, il 22 agosto 2011, i 230 mila euro in contanti («ce li aveva in una busta, legati con delle fascette») che Masiello divise assieme ai complici arrestati: 90mila euro ciascuno a Gianni Carella e Fabio Giacobbe, mentre gli altri 50 mila il difensore li tenne per sé. Di «Mister X» Masiello ha parlato ancora oggi nell’interrogatorio in carcere, il terzo in meno di 24 ore, davanti al pm Ciro Angelillis. Il nome di Mister X – l’identità del quale non è confermata ufficialmente – nelle prossime ore sarà con ogni probabilità iscritto nel registro degli indagati della procura di Bari per frode sportiva. Dopo le notizie di stampa, il patron del Lecce, Giovanni Semeraro, ha detto che la società è «completamente estranea a tutto quello che è emerso dalle dichiarazioni, parte delle quali anche confuse e contraddittorie, dei protagonisti di questa vicenda, ed è sicuramente vittima di una ingiustificata presunzione di colpevolezza mediatica».
È candidato per il centrodestra alle elezioni comunali in corso, e sarebbe stato riconosciuto da Masiello grazie ad alcuni riscontri fotografici. Quarta è molto conosciuto a Lecce, è un imprenditore e opera nel settore alimentare, è amico di tanti calciatori, anche perché organizza serate ed eventi della movida salentina.

Fonte: Il Mattino

La Redazione

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