Sul sito Rafabenitez.com, da oggi anche in italiano, il preparatore dei portieri del Chelsea ha rilasciato un’intervista che illustra alcuni aspetti interessanti di Rafa Benitez:
Christophe Lollichon, l’allenatore dei portieri ricorda con affetto la scorsa stagione quando lavorava con Rafa Benítez. Lollichon ha collaborato con lo staff tecnico per otto allenatori diversi per la squadra di Londra fino ad ora ed è il mentore del portiere Petr Cech.
Oggi racconta di non ricordare una stagione come quella dello scorso anno insieme a Benítez, con una parte di tifosi completamente contro l’allenatore. Nonostante ciò furono comunque in grado di qualificarsi automaticamente per la Champions League vincendo l’Europa League dopo un match non facile contro il Benfica.
“Ho lavorato con Rafa Benítez per soli otto mesi e la verità è che è stata una stagione davvero difficile”, ha dichiarato Lollichon a “The Sun”
“È stato fantastico nel gestire e controllare una situazione come ha fatto lui, con i tifosi spesso contro. “(Rafa) Benítez era sempre calmo. Altri allenatori avrebbero reagito diversamente e detto: “Ok a fine stagione me ne vado.” Invece dopo gli allenamenti si fermava tante volte nella settimana per una decina di minuti, con tre o quattro giocatori, per spiegare alcuni dettagli. Ha sempre lavorato sui dettagli con i giovani e con altri giocatori come Frank Lampard e David Luiz. La realtà è che le cose divennero sempre più consistenti”. Lollichon richiama alla memoria il momento del trionfo in Europa League, in quanto era vicino a Rafa nella finale di Amsterdam: “Alla fine della partita al goal di Ivanovic fu incredibile. Non è stato certo come quando abbiamo vinto la Champions League, è stato ugualmente molto importante, però, e devo ammettere che siamo stati così orgogliosi di aver vinto quel trofeo. L’assetto mentale dei giocatori di Rafa Benítez e del suo staff era forte. Lui ha sempre mantenuto la calma e devo dire che ha avuto sempre un’ottima influenza”.
La Redazione
M.V.
