Mario Rui, l’agente: ”Il Mondiale con il Portogallo? A gennaio gli avevo detto…”

L’ultima stagione è stata molto positiva per Mario Rui. Al punto da ottenere, sono questi i fatti che contano rispetto a mille parole, la convocazione con il Portogallo per il prossimo Mondiale. Interessante la ricostruzione del suo agente Mario Giuffredi a Sportitalia: “A gennaio gli avevo detto che sarebbe andato al Mondiale. Lui non ci credeva e mi ha risposto secco “lo dici perché mi vuoi bene, non prendermi in giro…”. Alla fine ho avuto ragione io, lo conosco troppo bene. Mario è uno scugnizzo, impossibile non volergli bene. All’inizio della carriera ha pagato più per gli atteggiamenti che per situazioni tecniche e infatti molto spesso cambiava squadra. Ma ha principi sanissimi, ha raggiunto gli equilibri necessari, ora sta raccogliendo. Lui è un autentico esempio, ha dei valori straordinari, un professionista che pensa al bene del club più che a se stesso. Ricordo quando nacque il nostro rapporto, lui era ad Empoli ma giocava pochissimo e stavamo decidendo di andare a Crotone in serie B. Poi cambiamo idea, ora lui sta brindando alla convocazione con la Nazionale per la prossima rassegna in Russia. Io ero un procuratore sconosciuto, lui un terzino sconosciuto. Ora io sono il procuratore di un terzino che andrà nello stesso gruppo di Cristiano Ronaldo al Mondiale. Ci siamo portati bene a vicenda, siamo partiti dallo stesso punto “zero” e ci siamo scortati verso la gloria. Sono orgoglioso, molto orgoglioso. Il futuro? Ha un contratto con il Napoli, ma adesso è prematuro parlarne. Giusto che si concentri sul prossimo evento, una sua indelebile conquista”.