Milan 1 Fiorentina 0
La partita delle 20,45 tra il Milan di Allegri e la Fiorentina di Mihajlovic è stata giocata a ritmi elevati nei primi quarantacinque minuti,molto bene la Fiorentina nella prima mezz’ora,poi il Milan ha preso le contromisure fino ad arrivare alla prodezza di Ztlan Ibrahimovic che ha spezzato le velleità viola.
Le occasioni avute dalla Fiorentina sono state create dal danese Kroldrup di testa e bella risposta di Abbiati,con D’Agostino su punizione e sempre risposta del portiere rossonero e diagonale di Marchionni parata senza affanni da Abbiati.
Il Milan ne ha avute tre molto importanti,prima con Bonera e grande risposta del portiere Boruc, con Gattuso e Seedorf e Boruc attento e concentrato per non farsi sorprendere.
Tutto questo è il preludio al minuto 45 quando Ibrahimovic in rovesciata sblocca la partita e fa esplodere la platea rossonera, che stava soffrendo per l’andamento della prima frazione.
Ad inizio ripresa esordio in assoluto in serie A del diciottenne Camporese che sostituisce l’infortunato Natali e al decimo la Fiorentina chiede un calcio di rigore per un fallo dubbio di Zambrotta su Cerci non visto dall’arbitro Damato.
Poi lo stesso Cerci deve uscire per dar spazio a Santana per dare più velocità alla Fiorentina e aprire la difesa rossonera,ma al diciannovesimo c’è un altro rigore stavolta per il Milan e anche questo molto dubbio.
Tra il trentesimo e il trentunesimo,le due squadre fanno un cambio per parte, la Fiorentina mette Vergas al posto di Marchionni e il Milan fa entrare Boateng per un Robinho non proprio in grande spolvero.
Boateng appena entrato ha una buona occasione, ma Boruc non si fa sorprendere, la Fiorentina in un minuto ha due palle gol nette,la prima con Ljaic e un super Abbiati salva in extremis e Santana nell’area piccola tira ma la palla va fuori di pochissimo.
Al quarentesimo entra il discusso Ronaldinho per gli episodi extracalcistici dei giorni scorsi, per Seedorf e nei minuti di recupero giallo a Ibrahimovic e cartellino rosso a Kroldrup per somma di ammonizioni.
La partita ha detto in sostanza che il Milan ha sfruttato la classe del suo fuoriclasse, alla Fiorentina è mancato solo il gol ma la strada intrapresa è quella giusta e un dato statistico molto interessante, in tutto il 2010 in casa il Milan ha sempre fatto almeno un gol, niente male.
Alessandro Sacco
