Ai microfoni di Radio Goal, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Mimmo Malfitano, giornalista della Gazzetta dello Sport. Ecco quanto evidenziato da Iamnaples.it: “E’ un momento tristissimo, ho avuto un’adolescenza legata alle canzoni di Lucio Dalla, uno dei più grandi artisti della musica italiana, un grande poeta che ha saputo rappresentare al meglio l’Italia nel mondo. Sono un tifoso di Lavezzi, è il grande talento della squadra. Cavani ha il senso del gol, si sacrifica per la squadra, rendendolo un fortissimo giocatore, ma la velocità, il modo di inserirsi del Pocho è da grandi campioni, non voglio paragonarlo a Maradona, ma come lui è molto veloce con la palla al piede. Non voglio esagerare, ma credo che dopo Messi, lui sia tra i più forti d’Europa. Mazzarri dice che il calcio non è una scienza esatta, ma quando riesci ad indovinare tatticamente la partita, a studiare per come far rendere maggiormente la squadra, i risultati arrivano. Questa non è una situazione nata oggi, ma da quando c’è Mazzarri il Napoli è cresciuto tanto, è balzata sui palcoscenici europei. Loro non sono campioni, ma nella loro umiltà sono riusciti a far grande questa squadra e con la loro continuità hanno costruito una difesa che non prende gol da tanto e penso che se non ci fosse stata quella zolla contro il Chelsea, si sarebbe già potuto ipotecare l’accesso ai quarti. Da quando Lavezzi, Hamsik e Cavani stanno facendo tanto al Napoli si parla sempre di offerte come se i giocatori siano sempre pronti a partire, ha ragione De Laurentiis quando dice che si parla tanto ma di offerte, all’altezza dei giocatori, in realtà non ne arrivano.”
La Redazione
A.T.
