Higuain e la Juve. Un matrimonio che potrebbe farsi. Anche se il Napoli spera ancora che l’argentino non voglia voltare le spalle al popolo partenopeo. Vincenzo Montefusco, ex giocatore ed ex tecnico del Napoli, osserva: “Inizio col dire che le parole del fratello di Higuain sono state anche giuste, dal suo punto di vista. Lui ha detto che esiste un contratto di altri due anni e che c’era la volontà di andare avanti con il Napoli ma che esisteva pure l’accordo che la squadra venisse rinforzata. Gli acquisti finora non sono stati quelli che sperava Higuain. Dall’altra parte – continua Montefusco a Tuttomercatoweb.com – il Pipita non ha più detto una parola e De Laurentiis ha spiegato che se ne andrà solo dietro al pagamento della clausola. A mio parere si deciderà tutto lunedì quando è previsto che il giocatore si unisca ai compagni in ritiro. Non credo che Higuain sia il giocatore che si aggrega al resto del gruppo e poi dopo 3-4 giorni se ne va perché ceduto: se si presenta in ritiro è perchè resterà al Napoli, altrimenti… è perso. Lunedì è il giorno decisivo per questa situazione fastidiosa”.
L’atteggiamento di De Laurentiis come le è sembrato?
“Discreto, ha passato la palla al giocatore. Però è stato troppo colorito quando ha detto che quando è arrivato lui, eravamo nella m…; è vero c’era stato il fallimento e ha riportato il Napoli a grandi livelli però il suo modo di fare le conferenze stampa è un po’ fuori luogo e non ci fa piacere a noi napoletani”.
