Interviene a Radio Gol mister Bortolo Mutti, ex tecnico, tra le altre, di Atalanta, Palermo e Messina. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Quello di Napoli ormai è un ambiente carico, maturo, che può darti lo sprint in determinati momenti. La squadra, inoltre, ha perso sì Lavezzi, ma s’è rinforzata con Pandev, Behrami, Gamberini ed Insigne: lo Scudetto non dev’essere l’obiettivo stagionale, ma con molta serenità, la crescita esponenziale della realtà partenopea può continuare in maniera massiccia. Mazzarri? Il suo quarto anno sulla panchina azzurra è segno di forte continuità. Peccato che il Napoli non sia arrivato in Champions: è mancata l’ultima zampata, ma forse un pò di sfortuna ha fatto la differenza. Le perdite tecniche delle grandi società? Sono d’accordo con loro, siamo in crisi economica e che il calcio se ne faccia un pochino carico. Ibra? Non lo rimpiango quanto rimpiango Thiago Silva, un fuoriclasse in ogni aspetto della vita da calciatore e da uno. Putroppo, però, il Milan non poteva dire di no. I giovani? Sono sicuro che riusciranno a farci rialzare per l’ennesima volta. Ai calciatori che fanno i mercenari dico: viva gli Aronica! Uomini di squadra, che con umiltà e grande senso della propria realtà, non mettono gli incassi del contratto, comunque più che onerosi, al primo posto.”
La Redazione
M.P.
