E questa volta la frase fatta calza a pennello: sarà il Napoli, la sua Nazionale. Gioia azzurra per cancellare la tristezza Roja: Raul Albiol, inchino e olé. A Dimaro, in ritiro, Rafa potrà contare anche su di lui: magari non da subito, chiaro, però è certamente da Raul, primo eliminato eccellente del Mondiale (insieme con Reina), che Benitez riprenderà il discorso dal punto in cui lo aveva interrotto. Dal suo difensore-totem e poi da Rafael, Hamsik, Callejon, Mesto, Jorginho. Loro, quelli già allenati a coniugare il futuro. Nel nome del Napoli.
IL LEADER. E allora, tutti dietro Albiol. Uno che finora con la Spagna non ha collezionato minuti in Brasile – e magari non avrebbe demeritato – ma che per Rafa è un punto fermo, uno dei leader della squadra. «In azzurro ho trovato nuovi stimoli, emozioni vere e il piacere di giocare. Mi sento importante», disse una decina di giorni fa dal ritiro della Roja. Probabilmente senza immaginare neanche lontanamente che, certe emozioni, le avrebbe ritrovate molto presto.
LA PREVISIONE. Il gruppone dei superstiti, quello che non contempla i nazionali impegnati al Mondiale, si radunerà al centro sportivo di Castel Volturno il 10 luglio: i primi test e le visite con lo staff medico coordinato dal dottor De Nicola e poi un assaggio del lavoro che sarà sviluppato dallo staff di Rafa in Trentino. La partenza per Dimaro è fissata il 17 luglio, ed è lì che la squadra lavorerà fino al 29: a questo punto, considerando che il Mondiale di Albiol finirà ufficialmente lunedì, è praticamente scontato il suo arrivo.
PRIMO OBIETTIVO. Toccherà al Napoli, insomma, aiutare il 28enne gigante valenciano a cancellare l’amarezza di un Mondiale da incubo; e a lui, di contro, spetterà il compito di continuare a favorire la crescita, facciamo anche l’esplosione di una squadra che, dopo il terzo posto e la Coppa Italia della stagione precedente, dovrà provare a chiudere il cerchio. A partire dalla qualificazione in Champions: il primo obiettivo è il salto nella fase a gironi e dunque Raul e compagni dovranno essere pronti e in forma accettabile sin dall’andata del preliminare (in programma il 19 o il 20 agosto; il ritorno, invece, si giocherà il 26 o il 27).
I BIG. La tabella dei rientri dei nazionali, comunque, sarà stilata strada facendo, mentre la certezza è rappresentata dal nucleo che Rafa avrà a disposizione sin dal raduno del 10 luglio. Un nucleo con qualche nome davvero eccellente: da Rafael a Callejon, Hamsik e Jorginho. E poi il nuovo acquisto Koulibaly, il veterano Colombo, il prezioso jolly Mesto e qualche giovane del vivaio. Fermo restando le posizioni da definire: tipo Maggio; tipo Pandev e Britos. Si vedrà: l’estate è appena cominciata.
Fonte: Corriere dello Sport
