Secondo venerdì di campionato per il Napoli, il primo al S. Paolo per questo 2011-2012, che di scena vedrà il Cagliari alle 20.45. Nella gara d’andata al S. Elia fu uno 0-0 piuttosto spigoloso, nel quale gli uomini di Mazzarri impattarono letteralmente nel muro di centrocampo preparato dall’allora tecnico sardo Ficcadenti. L’ex cesenate era a sua volta subentrato nel mese di agosto a Donadoni, esonerato il 12 agosto per chiare divergenze con l’eccentrico presidente Cellino… Oltre ad aver lasciato andare il tecnico di inizio anno, gli isolani hanno anche ceduto uno degli uomini più significativi per il centrocampo, Davide Biondinim passato, nel mercato di gennaio, dal rossoblù di Cagliari a quello di Genova.
Intanto è ancora forte la delusione dopo il triplo schiaffo rimediato a Siena che sentenziano amaramente: 0 punti in due partite; intanto non c’è neppure troppo tempo per rimuginare, ché venerdì già incombe. E i cagliaritani contano i danni in infermeria e cercano di riguadagnare punti in chiave salvezza. L’ anticipo di Napoli, infatti, si presenta come arduo, ma questo non basta a spaventare Nenè: il brasiliano d’attacco si mostra, infatti, risoluto: “Abbiamo le qualità per battere il Napoli.” E già, perché in ottica classifica questo significherebbe portarsi a quota 3 punti, mantenendo, o al meglio, incrementando, le 6 lunghezze di vantaggio sulla terzultima Lecce. Risolutezza e viso aperto sono caratteristiche che l’undici sardo ha mutuato dal suo terzo allenatore per questa stagione, Ballardini. “Uno che non sa fare barricate” come ricorda Vittorio Sanna, giornalista dell’emittente sarda Radiolina; anzi, proprio questo sua atteggiamento spavaldo ha favorito le ripartenze degli uomini di Sannino domenica scorsa. Il tecnico degli isolani si è trovato, dunque, a dover gestire un campionato complicatosi parecchio in virtù dei due passi falsi consecutivi con Lecce e Siena.
Per la gara di Napoli si prospetta difficile il recupero del cileno Pinilla (nessun derby ideale con Vargas, quindi) che insieme a Eriksson ha svolto un lavoro prevalentemente atletico, seguito, poi, da una seduta fisioterapica. Nella mattinata di martedì, invece, si è riaggregato alla squadra il vicecapitano Agostini, che si spera recuperare appieno per la fascia sinistra. Al centro della difesa dovrebbe rientrare Canini, mentre per rivedere Sampaio ed El Kabir ci vorrà ancora un po’ di tempo. A centrocampo una “vecchia conoscenza” per i napoletani: il famigerato figlio d’arte Daniele Conti, capitano dei Rossoblù, insieme a Nainggolan che rumors di mercato vogliono nel mirino della dirigenza azzurra. Cossu, le cui condizioni sono ancora da vagliare appieno, dovrebbe essere schierato a ridosso della linea di attacco che “parla brasiliano”. Accanto a Nenè, infatti, ci sarà Thiago Ribeiro, protagonista nella mattinata dell’iniziativa meritoria “Lo stadio dei bambini”, varata, appunto, dal Cagliari Calcio.
L’avvenimento sembra idealmente marciare di pari passo con un’iniziativa equivalente allo stadio Albricci. L’impianto sportivo napoletano, recentemente riaperto, sarà, infatti, teatro del progetto Free Children, con la partecipazione del Sindaco De Magistris.
Maria Villani
