Cerca
Close this search box.

Oscar Tabarez: “De Laurentiis? Non lo conosco, non stiamo pensando a quello che dice”

L’ultima volta volta che l’Uruguay ha sconfitto il Paraguay in una incontro valido per la Coppa America? Roba recente, 2004 un bel 3-1 per la Celeste a Tacna, in Perù. Più lungo invece il tragitto per raggiungere l’ultimo successo del Paraguay: si deve andare indietro nel tempo fino al 1947, in Ecuador a Quito, 4-2, quasi 64 anni fa. Questa sarà la venticinquesima volta che si troveranno di fronte (13 a 6 per la Celeste) e a pensarci bene, in fin dei conti, questa è anche la finale più giusta: chi ha eliminato le grandi favorite Argentina e Brasile? Uruguay e Paraguay, entrambe ai rigori, costante questa che poi ha accompagnato l’Albirroja anche nella semifinale con il Venezuela e se dovesse succedere ancora, un’altra vittoria senza… vincere (fin qui la squadra dei ct Martino ha sempre pareggiato) i paraguaiani hanno detto che sarebbero felici lo stesso. «L’importante – ha sottolineato Martino, che seguirà la partita dalla tribuna, è squalificato – è essere campioni. Questa è la mia partita più importante da quando faccio l’allenatore». Concetto ribadito dall’attaccante Luca Barrios: «Le finali non si giocano, si vincono».

TABAREZ E DE LAURENTIIS – Il Maestro invece nella sua ultima conferenza stampa prima dell’incontro ha trovato spazio anche per il presidente del Napoli e il suo desiderio di non vedere Cavani in campo: «Non conosco De Laurentiis – ha detto il ct dell’Uruguay – e in questo momento stiamo per giocare la finale della Coppa America. Non stiamo pensando a quello che dice». Chiusa la parentesi Napoli, c’è un altro aspetto che preoccupa Tabarez ed è soprattutto psicologico: «Sono sicuro – ha spiegato – che i giocatori stanno pensando ai festeggiamenti che ci saranno a Montevideo se riusciremo a conquistare la Coppa, non è male, però non è conveniente scendere in campo con questo pensiero. Una partita non si può giocare con le emozioni o piangendo, come ho già visto».

MONUMENTAL IN FESTA – Si comincerà alle 16 locali, le 21 in Italia, tutto esaurito con almeno 20.000 uruguaiani che hanno invaso Buenos Aires, ma non è detto che tutti riescano a trovare un biglietto per il Monumental, lo stadio del River, rimesso a nuovo dopo le distruzioni di un mese fa.

 

Fonte: Corriere dello Sport

 

La redazione

A.F.

Sartoria Italiana
Vesux
Il gabbiano
Gestione Sinistri
Gestione Sinistri

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.