8,5 Cavani – Diventa l’eroe della serata. Al cospetto del City si esalta di nuovo: un gol all’andata, doppietta al San Paolo. Sul primo, il tocco è felpato quanto provvidenziale; sul secondo, la conclusione è da fuoriclasse autentico. E’ alla quarta segnatura in Champions. Meritata la standing ovation regalatagli da Mazzarri.
8 De Sanctis – Si distende sul tiro ravvicinato ed improvviso di Silva ma non può evitare il tap in di Balotelli. Gli va meglio sulla fucilata di Kolarov. Strepitoso poi su Balotelli ed Aguero
8 Lavezzi – Frizzante, incisivo, voglioso. Tiene in costante allarme la difesa avversaria. S’inventa l’ angolo velenoso su cui Cavani s’avventa portando i suoi in vantaggio. Avvia anche l’azione del raddoppio. E poi solo davanti ad Hart si lascia ipnotizzare. Ma la prestazione è da incorniciare.
8 Mazzarri (all.) – Trasmette al Napoli la sua voglia di lottare contro tutto e tutti. Squadra attenta in difesa e volitiva dalla cintola in su. Ben preparata. Disposta al sacrificio. Dimostra che nel calcio Davide può battere Golia.
7,5 Cannavaro – Implacabile nelle chiusure. Puntuale nei rinvii. Ingaggia e vince l’aspro duello fisico con Dzeko. Riesce a conservare la calma anche nei momenti critici. Prestazione encomiabile.
7,5 Hamsik – Sta ancora tremando il palo che centra sul due a uno. Ritorna ai suoi livelli abituali. Strappa applausi quando vince contrasti a centrocampo ed avvia le controfughe.
7,5 Inler – Ha più libertà di manovra e può mostrare tutte le sue qualità. Da un suo tiro respinto da Hart nasce l’angolo da cui scaturisce il gol di Cavani. Poi è costretto ad uscire per un colpo al fianco sinistro.
7,5 Gargano – Gli tocca Yaya Tourè che lo sovrasta sul piano fisico. Ma non si scompone, corre per due e nel finale sembra lui il gigante in campo.
7,5 Dossena – Parte con prudenza perchè dal suo lato si fiondano a sorpresa Silva o Milner. Poi accende il turbo, va in sovrapposizione e regala un assist al bacio per il raddoppio di Cavani.
7,5 Maggio – Sta sulle sue dovendo prestare attenzione alle incursioni di Kolarov. Ma appena può si fa vedere in fase d’attacco e nella ripresa si presenta davanti ad Hart lasciandosi neutralizzare la conclusione.
7 Campagnaro – Si piazza alle costole di Balotelli facendo un po’ di fatica a contenerlo. Lo perde in occasione del gol: era in in uscita dall’area. Ma non molla mai la presa.
7 Aronica – Propositivo e sorprendente con le sue controfughe sull’out sinistro. Allunga la squadra con tre ripartenze in avvio. Poi commette un’ingenuità nel disimpegno in occasione del pari ma nel finale si riscatta ampiamente. Un gladiatore.
6,5 Dzemaili – Subentra in una fase delicata della gara ma si fa trovare pronto.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
