Goran Pandev, ex attaccante del Napoli, ha parlato ai microfoni di ‘Si Gonfia La Rete’, trasmissione in onda su Radio CRC:
“Ho passato tre anni bellissimi a Napoli, abbiamo vinto le Coppe Italia e sembrava che avessimo vinto lo scudetto, figuriamoci adesso. Abbiamo giocato un bel calcio, ma per vincere lo scudetto ti devono andare bene tante cose, mi è dispiaciuto tanto che non ci siamo riusciti, ma era un gruppo molto forte.
La partita di ritorno contro il Chelsea? Forse non avevamo la consapevolezza di essere una squadra molto forte come il Napoli di adesso. Secondo me la dovevamo portare a casa perché in casa abbiamo fatto una grande vittoria, dispiace essere usciti così.
Sono felice per Elmas, ma anche per la società e la gente. Complimenti anche al presidente, al direttore sportivo e a tutto lo staff. Spalletti è un grandissimo allenatore e se lo merita perché ha fatto giocare benissimo la squadra. Sono felice per Elmas e gli auguro di vincere la Champions con il Napoli l’anno prossimo.
Forse ai quarti davano tutti il Napoli per favorito e i ragazzi sentivano di dover vincere a tutti i costi. Queste sono le partite a parte e l’abbiamo visto. Il Napoli ha fatto benissimo e meritava di segnare nella partita d’andata di Champions contro il Milan. Mi dispiace perché pensavo che il Napoli poteva arrivare in finale.
Lobotka mi ha stupito perché il primo anno ha fatto un po’ fatica, ma quest’anno ha fatto una grandissima stagione e non ricordo una partita che ha sbagliato. Kvaratskhelia lo conoscevo già perché l’ho incrociato più volte in Nazionale ed era forte”.
