E’ un SSC Napoli da minimo sforzo e massimo risultato quello che batte l’UC Sampdoria nella sua tana e resta appaiato alla Juventus in vetta alla classifica di Serie A: una prova di maturità per gli uomini di Walter Mazzarri, che si gode il momento. “Abbiamo dimostrato che la squadra è cresciuta sotto ogni profilo”, ha detto il tecnico alla vigilia del suo 51esimo compleanno.
L’espulsione rimediata nel primo tempo della gara a Marassi non turba Mazzarri, troppo impegnato a raccogliere i frutti di un progetto, quello con il Napoli, iniziato nel 2009. Un breve stop non farà la differenza. A Genova è bastato il rigore trasformato da Edinson Cavani per raccogliere i tre punti, e la Sampdoria, nonostante sia una neopromossa, ha dimostrato in questo campionato di poter dare filo da torcere a chiunque. La vittoria di domenica, quindi, non è una vittoria qualunque.
“La partita di oggi ha evidenziato una nostra maturazione, probabilmente l’anno scorso non l’avremmo vinta questa gara”, ha detto l’ex tecnico della Samp. “La vittoria alla fine è meritata. Credo che ci sia servita l’esperienza della Champions dello scorso anno, perchè ci ha reso più concreti e meno leziosi di come eravamo un tempo”.
Non mancano le qualità, non mancano i talenti, ma questa non è una novità per i Partenopei. Partito Ezequiel Lavezzi per il Paris Saint-Germain FC, i vedovi dell’argentino hanno presto tolto il velo nero grazie al gioiellino Lorenzo Insigne, nuovo oggetto del desiderio calcistico. Il nuovo che avanza nella squadra campana è però la capacità di gestire le partite, la freddezza tipica di una squadra calcolatrice come il Napoli non è mai stato. La Juventus, però, fa paura, soprattutto dopo la facilità con la quale ha battuto 4-1 la AS Roma sabato sera.
“Non guardiamo la classifica, piuttosto della Juve dobbiamo prendere la voglia di vincere, ne parlavo con i ragazzi”, ha continuato Mazzarri. “La Juve è sempre concentrata e non si distrae mai; noi abbiamo ottime potenzialità, non siamo inferiori a nessuno soprattutto in attacco, ma dobbiamo essere costanti: quello è il salto fondamentale, la determinazione e la costanza di risultati”.
“Solo il Napoli può impensierire la Juventus”, questo il pensiero dell’allenatore dell’AC Siena Serse Cosmi dopo la netta vittoria dei bianconeri contro la Roma, mentre Walter Gargano, ex di lusso passato all’FC Internazionale Milano in estate, fa la spia: “Sarei felice per il Napoli se dovesse vincere lo Scudetto, Hamšík ci crede tanto”. Probabilmente il nazionale slovacco negherà, ma il Napoli non può più nascondersi.
Fonte: uefa.com
La Redazione
R.D.G.
