Al Castellani si sfidano Empoli e Cesena, un match molto delicato in ottica play-off. A fare il tifo per i toscani, infatti, ci sono tutte le compagini dal quinti posto in giù. Gli uomini di Sarri sono l’unica formazione in grado di poter alimentare le speranze delle squadre che puntano ali spareggi promozione dato che, al momento, Sassuolo, Livorno e Verona verrebbero promosse direttamente in A visto che i veneti hanno 12 punti di vantaggio sulla quarta in classifica, l’Empoli appunto. I padroni di casa iniziano fortissimo e costringono i romagnoli a difendersi. Il predominio territoriale dell’Empoli si concretizza alla mezz’ora quando una rapida combinazione Tavano-Saponara libera in area di rigore il futuro calciatore del Milan; Campagnolo lo atterra e l’arbitro non può che assegnare un penalty ai ragazzi di Sarri. Tavano realizza il rigore e porta l’Empoli in vantaggio, 19esima rete stagionale per l’attaccante di Caserta. Dopo il vantaggio, i padroni di casa continuano ad attaccare; il Cesena non sembra in grado di opporre resistenza alla squadra toscana. Si va al riposo con il risultato di 1-0 per l’Empoli. Nella ripresa il copione non cambia: i toscani attaccano a tutto campo schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Al 62esimo viene annullata una rete all’Empoli: Maccarone insacca su azione da corner, ma il gioco viene fermato dal direttore di gara. Tre minuti dopo, il Cesena resta in dieci per l’espulsione di Volta; con l’uomo in più, i padroni di casa riescono a controllare ancora più agevolmente il match. I ragazzi di Sarri cercano la rete della tranquillità, ma sprecano qualche occasione di troppo. Al minuto 83, gli ospiti restano in nove in seguito all’espulsione di Granoche, l’attaccante ex Chievo raggiunge anzitempo gli spogliatoi per doppia ammonizione. Il finale non riserva particolari emozioni. Empoli batte Cesena 1-0.
Luigi De Magistris
