È intervenuto ai microfoni di Si gonfia la rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, l’ex difensore Riccardo Ferri. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it:
“I grandi risultati delle squadre tedesche in questa Champions sono frutto di una saggia programmazione. La Germania è una nazione che investe molto sui giovani, non solo nel calcio. In Italia vogliamo i risultati subito, non siamo abituati a programmare ed a dare fiducia ai giovani; la nostra cultura è basata sul risultato immediato. In questo momento è impensabile ispirarsi al modello teutonico, viviamo in un paese di intolleranti ed impazienti. Inter? Difficile assistere ad una squadra che prima vince il triplete e nel giro di due anni fa fatica a qualificarsi all’Europa League; all’Inter è successo e questo la dice lunga su come non si sia riusciti a costruire una società forte. Allenatori e calciatori vanno e vengono, sono le società che restano e sono gli organigrammi le prime cose che devono costruirsi. Il Napoli deve continuare per la sua strada rinfoltendo la rosa e rendendola più competitiva, soprattutto in difesa. Cavani? Trovare un degno sostituto del Matador è difficile, quasi impossibile. Si parla di Dzeko che, sicuramente, è un talento ma viene da un campionato diverso ed avrà bisogno di tempo per ambientarsi. Io credo che Cavani abbia trovato a Napoli il suo ambiente ideale, la squadra gioca nel modo più congeniale alle sue caratteristiche. Secondo posto? Risultato straordinario”.
La Redazione
L.D.M.
